246	LIBRO XXVII, CAPO XXVII.
    In qual guisa Ravenna fosse entrata sino dall’anno 1441 a formar parte dei dominii veneziani, ne ho parlato abbastanza alla sua volta‘(l). In conseguenza di Ravenna passò anche Cervia sotto la repubblica; perciocché Cervia sino dal 1200 apparteneva ai ravennati. Sulla quale appartenenza compendiò le principali notizie eruditamente il Tentori, cosi parlandone (2). «Dipendeva Cer-» via dalla signoria de’ ravennati sino dall’ anno 1200, in cui fu » ad essi tolta dai cittadini di Forlì. Non sembra che fosse dure-» vole la loro conquista, poiché come osserva 1’ erudito Rossi (3) » nel libre VI, ben tosto si legge, che i consoli di Cervia giurali rono fedeltà agli arcivescovi di Ravenna, i quali imposero nuovi » tributi in segno della costante loro signoria. Nell’anno però 1233 » i cittadini di Cervia con la scorta della potente famiglia Orsa-» rolo, di cui si dichiarò capo Giovanni Orsarolo allora vescovo
*	di Cervia, si sollevarono contro 1’ arcivescovo di Ravenna, ma
•	presa indi a poco da ravennati, spogliarono questi il palazzo ve-» scovile, trasportandone a Ravenna le carte; laonde rimase de-» luso il disegno degli Orsaroli di farsi padroni di Cervia. Scrive » il citalo Rossi, che otto anni dopo fu racquistata da’ cittadini di » Forlì con tanto rammarico di quelli di Cervia, che implorarono » la protezione della veneziana repubblica, dalle cui milizie dopo » breve assedio fu liberala. Sembra, che rimanesse allora sotto la » protezione de’ veneziani, finché nell’ anno 1253 fu presa da'bo-» lognesi, a’ quali dopo lungo e sanguinoso assedio la ritolsero » quelli di Forlì. Se vogliamo poi dar fede a Francesco Sansovino » nel libro XIII, nel principato di Lorenzo Tiepolo all’ anno 1274 » sottraendosi Cervia dalla forzata soggezione alla città di Forlì, » si dichiarò spontaneamente suddita de’ veneziani, i quali spedi-» rono un soggetto dell’ordine patrizio, che fu Giovanni Morosini, » col litolodi pretore e capitano,a governarla. Nel secolo poi XIV
   (1)	Nella pag. i36 e seg. del voi. VI.	(3) Storico di Ravenna.
    (2)	Stor. Tren., tom. IX, pag. 39.