Cwn«HM ia ptatua cadile fra le ruote di una corriera restando malconcio e col bràccio «inistm spezzato. Fu condotto per laboriose e ditlirili cure all'estero, ma solunto un ortopedico italiano, il Rizzoli di Bologna, lo guari; tuttavia il braccio rimase lievemente deformato t ciò impresse una lieve ma permanente asimmetria nel portamento dell’ammiraglio. Il ragazzo aveva un carattere vivacissimo e temerario come quello del padre, benché loaae assai più contenuto nelle manifoMazioni esteriori. Suo compagno prediletto di giochi fu il fratello maggiore Osare col quale entrò per breve tempo, a nove anni, nel Reale Collegio “ Carlo Alberto” di Monralieri tenuto dai Barnabiti e diretto da padre Salano Cartobhto Per l’Italia apfieiu unita correvano tempi grigi. Cagni aveva poco più eh un anno quando Torino era insorta contro la Convenzione di settembre che stabiliva »1 trasferimento della capitale a Firenze. Dopo le giornate di Cu-««««a. I.ìcu e Mentana, finalmente Roma fu nostra, ma altre terre italiane mancarono a lungo alla sovranità del giovane Stato di qui i primi moti per la redenzione di Trtilo e Trieste. Sui clamori bellici sopiti si addensavano i difficili problemi della economia nazionale e quelli finanziari de) bilancio. Per stringere i legami dell'unità recente urgevano opere pubbliche, astinenza materiale e morale alle popolazioni delle varie piovincie non ancora pratica-mente né spiritualmente fuse, e «(rade e servizi. Ma le difficoltà finanziarie erano complicate dai contrasti ira gli uomini del Rm»rgimento avviati alla vecchiaia. Mazzini era mono, (iaribakh in declino. Nel parlamento la sinistra trattava la nMnrtnu dei moderati i quali coi loro con-traaài personali Umano il gioco dei concorrenti Nelle piazze Ir pupabrnn tumultuavano di volta in volta agita«» da (jantium tributarie o campanilistiche, e la ma*-uwrsa man»Arava m quel fermento facendo leva sui scolmami! antirlrrìicah. I repubblicani continuavano tenaci a min« retare U BvnutrKo che porr Garibaldi, più irteli-ne negb ultime anos al sorgente mnaltsmo, aveva accettata A tutti quntt nitori di debolezza e disordine si ag-IMP**1» «dizMis tentativi da reazione nelle provincie