anno 1514. 535 Colonna : nè vi fu chi se ne accorgesse. Scagliatosi allora sul campo, diede fuoco alle polveri, investi con impelo la fanleria, che correva alle armi, e la disperse. Non lasciò tempo ai corazzieri d’indossare l’armatura e di unirsi: li pose in fuga e ne fece orrendo macello. In somma, di mille ottocento fanti e cinquecento cavalli, non ne furono salvi dalla spada che soli dugento, i quali poi si affogarono quasi tutti nell’Adda, volendolo passare a nuoto. Renzo, padrone del campo del Colonna, fece foraggiare tutto il paese e rientrò in Crema ricco di copioso bottino. Nè contento di si felice riuscita, tentò nuova impresa. Sorprese Bergamo e se ne fece padrone. Vi si chiuse dentro con milledu-gento uomini per porre la città in istato di difesa, e mandò un distaccamento verso Brescia, per eccitarne gli abitanti a sollevarsi contro la guarnigione spagnuola. Stimolato da queste mosse, il viceré da Cardona, unì la sua fanteria insieme con quella di Milano, e corse ad assalire Bergamo. La città non era punto munita, nè valeva a sostenere una difesa : perciò, incominciato appena il combattimento, Renzo si vide costretto a capitolare. Promise, che sareb-besi reso, a patto che gli abitanti non soffrissero veruna molestia e che la guarnigione potesse ritornare sicura a Crema, se in otto giorni non gli venisse mandato sussidio. Passati gli otto giorni senza che arrivassero ajuti, Renzo uscì da Bergamo e ritornò a Crema. Ottenne in questa stessa occasione una tregua di sci mesi. Assicurala così per qualche tempo la sorte di questa piazza, Renzo da Ceri ne trasmise il comando a Giannanlonio Orsini e lasciollo a custodirla con mille uomini di guarnigione: egli col resto delle sue truppe prese la via di Padova, donde passò a Venezia. Vi fu accollo con sommi onori, siccome meritava: gli fu aumentalo lo stipendio e gli fu concesso in feudo il castello di Marlinengo, nel territorio bresciano. Raimondo da Cardona, lieto di avere ricuperato Bergamo, tentò di venire a giornata col d’Alviano, nella lusinga di terminare così la campagna di quest’anno 1514. Ma il d’ Alviano cercò di