Il “Re delle nubi’’
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tagonisti poterono evitare di ripetere una narrazione sommaria della spedizione. Pur essendo di una estrema riservatezza verso gli estranei, in presenza di un uditorio intimo e in ambienti di sua confidenza Cagni parlava volentieri col suo spiccatissimo erre di gola. Il senatore Crispolti che
lo	ascoltò in casa di Piero Giacosa, presente anche Fogazzaro, dice che egli « narrava sobriamente, ma con un ordine, una chiarezza, un chiuso ardore che davano alle sue parole una straordinaria efficacia ».
  Potè trascorrere tutto il 1901 nella intimità della sua nuova famiglia, impegnato soltanto a preparare il racconto della marcia con le slitte ed il riassunto delle osservazioni scientifiche. Si riposò a Sordevolo, a San Secondo di Pi-nerolo, a Torino. E fu nella villa Nasi di San Secondo che gli nacque la primogenita, Laura. In una lettera di molti anni dopo rievocò quel giorno di trepida attesa : « Quel terribile giorno d’ottobre nel quale ti raccolsi appena nata mentre scrosciava fuori il temporale; che dico? Il diluvio! Ed a malgrado tu fossi veramente un orribile scimmiotto, mammina ed io ti abbiamo voluto subito tanto bene e te ne abbiamo voluto sempre più. Pinotta costituiva allora tutto il nostro “ménage” e poi la tua balia che faceva la signora. Ma non ce ne accorgevamo affatto e vivevamo un po’ come i passeri ».
  In dicembre del 1901 il Duca fu promosso capitano di fregata precedendo di poco il suo secondo il quale passò allo stesso grado « a scelta eccezionale » nel febbraio 1902 mentre stava per compiere i trentanove anni. Cessò allora dal suo servizio presso il Principe e, dopo la lunga parentesi del Sant’Elia e del Polo, tornò alla vita marinara come comandante in seconda della corazzata “Saint Bon”. Fu anche nominato aiutante di campo onorario di Sua Maestà.
  Rimase imbarcato per alcuni anni, finché un giorno il Duca degli Abruzzi chiamò il suo vecchio collaboratore a nuova impresa.
  Il tempo giovanile delle grandi avventure e della grande libertà meritata col rischio della vita non era ancora concluso, Il principe Luigi dopo un mirabile viaggio di cir-