312	LIBRO XXVIII, CAPO III.
contro la repubblica di Venezia, siccome articoli secreti del trattato di quella lega e siccome una preziosa scoperta fatta da lui. Si serve perciò di questi medesimi articoli per isvelare dei misteri della condotta del re Luigi XII, cui gli storici, die’ egli, non avevano potuto spiegare prima di lui, per non avere avuto notizia di questi articoli. Eppure erano già stali stampali molte volte, prima ebe il Varillas venisse al mondo, » tulli gli storici ne avevano parlato.
CAPO III.
Articoli del trattato.
    E inutile il parlar qui del trattalo concernenle al duca di Gheldria, sì perchè non ha punto da fare colla repubblica di Venezia, e sì perchè è un tratlato distinto affatto da quello che la riguarda. II trattato adunque conchiuso contro di essa incominciava con un lungo preambolo, nel quale i contraenti manifestavano la loro concordia ad unire i proprii sforzi per far guerra agl’ infedeli, e, rimproverando ai veneziani gli ostacoli frapposti da loro a quella pia impresa, particolarmente perchè occupavano i possedimenti della santa Sede, dicevano non essersi indotti a costrinarerli
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a restituire gli stali usurpati, se non per servire e cooperare alla gloria e alla liberazione del cristianesimo. E dopo questa dichiarazione e protesta, il trattato conteneva (1) :
    I.	Che il papa, l’imperatore, il re di Francia e il re di Ai > gona si ajuteranno scambievolmente in ogni maniera per ricuperare le porzioni degli stati loro usurpate dai veneziani ; cioè, il papa le citlà della Romagna ; Massimiliano, come imperatore, Verona, Trevigi, Padova, Vicenza e Roveredo, e come capo della Casa d’Austria» il Friuli e 1’ Istria; il re di Francia, le porzioni
   (i) 11 testo originale di esso può leg- XXV11I e XXIX, presso il Giustiniani, gersi presso il Lunig, Codex Italiae di- Hist. Ven.^Wb. X, pag. 422, c presso altri plomnticus, toni, I, pari. I, sect. I, num. ancora.