378 unno xxvnr, cap. xvi. e si penti il senato della sua troppo condiscendente facilità di avere inandato a Roma que’ suoi ambasciatori ; i quali, per giunta d’insulto e con aperta violazione del diritto delle genti, erano trattenuti dal papa poco meno che prigionieri. Lorenzo Loredano, figliuolo del doge, declamò con audace veemenza contro siffatto contegno della corte romana, ed intitolando Giulio non pontefice, ma carnefice dei cristiani, propose, che si dovesse profittare del-1’ esibizione del sultano Bajazet, siccome di sopra ho narrato. E la proposizione fu accolta favorevolmente, e fu nominato a sostenervi 1’ incarico di ambasciatore, siccome ho già detto, quel Luigi Raimondo, che vi fu poi mandato alquanto più tardi. CAPO XVI. Antonio Giustiniano è mandato ambasciatore all' imperatore Massimiliano. Riuscita vana la speranza del senato di poter distaccare il papa dalla lega, rivolse i suoi pensieri all’ imperatore Massimiliano. Elesse perciò ambasciatore straordinario, per trattare di pace con lui, Antonio Giustiniano: ma anche questo tentativo riuscì infruttuoso ; perciocché né l’imperatore nè i suoi ministri vollero, non che ascoltare, nemmeno vedere 1’ inviato veneziano, il quale fu quindi costretto a ritornarsene ben presto iti patria. Così raccontano gli storici nostri : così ho trovato in quante cronache ho potuto avere alle mani. Non così narrò questo fatto il Guicciardini (1), il quale anzi sognò e 1’ accoglienza del Giustiniano alla presenza dell’ imperatore, ed il discorso, che quegli pronunziò in piena udienza. La circostanza di questo discorso fu presa ad esame da parecchi scrittori; ed alcuni si studiarono di difenderne 1’autenticità ; altri ne dimostrarono l’impostura. Io non devo astenermi dall’ entrare a (>1 Stor. it Ital., li]». Vili, cap. 11, pag. G3 e seg. ilei lom. II dell’ ediz. di Milano i85i. •