anno 1570. 23 essa il patrizio Girolamo Canale, figlio di Bernardino. Altro codice, che apparteneva ad Apostolo Zeno, conosciuto col nome di Cronaca Savina, dà notizia sul destino di tale naviglio con queste parole: del 1570 di genaro, la galia quinque reme dove sopra v’era il generai del papa Marcantonio Colonna fu abbruciata da una saetta che diè nell’albero e poi nella munizion. Dobbiamo però credere, che almeno una porzione dell’ equipaggio siasi salvata, mentre lo stesso Marcantonio Colonna comandò poi le galere di Roma alla grande giornata delle Curzolari, il di 7 ottobre del-I’ anno dipoi 1571. • Intorno al sistema della quinquereme, alla distribuzione, cioè, de’ remi, valga quanto abbiamo detto trattando delle galeazze da mercanzia del secolo XIV e delle galee sottili del secolo XV* sicché alla lettura di quegli articoli rimettiamo coloro, che avessero brama di prenderne conoscenza (1). Tultavolta, a maggiore schiarimento di quanto esponemmo e per vieppiù provare, che tanto la quinquereme Faustina, quanto gli altri navigli veneziani a palamento, come le fuste, le galee sottili, le galeazze antiche da mercanzia, da noi altra volta denominate navigli poliremi, dicevansi biremi, triremi, quinqueremi ecc., non perchè avessero tre o cinque ordini di remi uno soprapposto all’altro, come molti tuttora erroneamente credono, ma perché i remi loro erano combinali a tre od a cinque per ogni banco, aggiungeremo che in un codice già del doge Marco Fo-scarini, in cui é parlato della quinquereme, alla data 24 giugno 1529, si legge : Erano le fuste dette biremi, perche avevano due remi al banco, et sono latinamente le galee dette triremi, perchè d’ ordinario già ne avevano tre, perciò un’altra sorte di vascello, che ha armato già la repubblica, il quale ne aveva cinque al banco, era detto, quinquereme. Evvi un’ epistola del senatore Pancrazio Giustiniano, che di questo naviglio così fa ricordo : Nostra aetate condita est navis quinqueremium rostrata, Senatus decreto, quae (i) Veti, urli* stessa ojwra, luog. cil., pag. 2i5 e seg e pag. 2>o e sig.