5 » ad ogni pericolo, di sforzarsi per ogni modo possibile di non ;i » lasciare ritornare a casa salva l’armata nemica: delle qual cose » poss' io a gli altri esserne testimonio. Ma quell’ ufficio, clic io » ho a fare, non è altro, che dimostrarvi quanto siano buoni et » fermi i fondamenti, sopra i quali possiate riposar le speranze et » quanto opportuni i mezzi, che nostro Signor Dio vi pone innan- » zi, per potervi condurre al fine, che voi stessi vi siete proposti, * di sostenere arditamente la guerra conira questo barbaro infe-» dele : anzi pur sostenendola vi avverrà insieme di riportarne di » esso gloriose vittorie. Tale per certo è la mente del pontefice S» et del re cattolico: che poss’io farvi certa et indubitata fede, » che di niuna cosa, che voi per questo santo et comune servitio 9 » vi prometterete delle forze et opera loro, non siate per rilro- .’i » varvi in alcun tempo ingannali. Ma se forse si dubita di prestar ’< » fede alle mie parole, si conviene pur credere all’ isperienza et » alla ragione. Il pontefice con gli ajuti cosi prontamente conces- • » si, con Tarmare galee de’suoi proprii sudditi, con dimostrarsi » protettore di quesla lega, con favorirla con tanto ardore, che 9 » quelle gratie che ha sempre al re cattolico negate, per poter li» traggerc dinari a difesa della Spagna conira le sollevalioui dei 9» mori, et della Fiandra contra i ribelli d’ Iddio et del suo pren- k» cipe, bora si è mosso a promettere di dover concedere con ogni a » larghezza, sempre che si veda questa sanla unione stabilita. Ma i» il re cattolico con quanto piacere ha sentita la proposta di quesla I» lega, con quanta prontezza si è mossa a commettere a’ suoi li- » berlà di concluderla, con quanta affellione senza niun obligo » ha conceduto le sue galee per difesa de’ stali vostri, con quanta » confidenza le ha commesse ne’ vostri porti alla vostra fede ? et » hora siamo con certi avisi informali, che si fanno in Ispagna • grandissimi apparecchi di navi, di soldati, per ¡spedire quanto » prima don Giovanni in Italia. Cose, che giustamente considerale » a pena lasciano alcun luogo da poter dubitare dell’ animo di » questo pio, grande et veramente cattolico re. Però se pur vol. ix. 9