anno 1612. 431 Dopo gli sforzi di quel popolo errante, repressi altre volte dalle armi veneziane, ne ricomparve una ciurma a molestare Cat-taro, Rovigno e Veglia. Su quest’ultima città avevano fatto una irruzione e ne avevano fallo prigioniero il governatore Gerolamo Marcello ed il suo cancelliere. Perciò il senato maudò ordine ad Agostino Canale, provveditore di Dalmazia, di muovere contro costoro a vendicarne 1’ insulto. Assediò egli il castello di Mosche-nizza; ma indarno : era uno dei migliori asili di quei pirati, e non potè espugnarlo. Si trasferì quindi a Laurana, se ne fece padrone ed abbandonò il paese al saccheggio de’ suoi soldati. Gli uscocchi per rappresaglia entrarono nella contea di Raspo e vi saccheggiarono molli villaggi : ed in contraccambio il comandante di Raspo pose a ferro e a fuoco altrettanti villaggi austriaci. Nacque di qua non lieve dissidio tra I’ arciduca Ferdinando, governatore dell’ Ungheria, e la repubblica di Venezia ; perché quello riputava ingiusto il contegno dei veneziani contro gli uscocchi e questa si teneva offesa per la protezione eh’ egli prestava ai medesimi. Vi si fece entrare anche 1’ imperatore Mattia fratello di Ferdinando, e l’affare si ridusse per allora ad un ordine, che l’imperatore mandò al suo fratello, acciocché fossero puniti quei corsari e scacciali dall’ isola di Segna e dagli altri luoghi, ove s’erano falli un asilo per punire le loro piraterie; ed acciocché i veneziani non ne avessero più ad essere molestati. Tuttavia, nel seguente anno 1613, coloro si resero colpevoli del più orrendo misfatto. Armarono sei barche da corseggiare; s’introdussero di notte tempo nuele duca dì. Savoja seguite daW anno te si risolvono le opposizioni introdotte MDCXV fino alla Capitolazione di contra di lei nel libro di Emanuel Tor- pace. Ed oltre a questa furono scritte sul- disiglia, stampato in Madrid V anno l’argomento altre tre operette intitolate:— 1616 .... composta da Prospero Urba- Ragioni della Repubblica Venetiana ni. — Discorso di Evandrofilace aca~ contro Uscochi .... Stampata in Dal- demico solitario sopra i presenti moti mazagho per Antonio Boron 1617.—Di- di guerra nel Friuli tra la serenissima fesa a favor della serenissima Repub- repubblica di Venezia et gli Arcidu- blica di Venezia, nella quale pienamen- cali.