70 LIBRO XXXIII, CAPO XXIII. » grandezza de’ turchi, ma per l’opportunità, che bora ci è offerta » di poterlo fare : certo questa è l’occasione; poiché habbiamo » prencipi per volontà dispostissimi a questa impresa et per forze » potentissimi. Nel pontefice chi non scuopre un ardentissimo zelo » dell’ esaltatione della christianità ? Le operationi tutte del re di » Spagna non dimostrano chiaro, quanto egli sia amator della » pace, contento del suo, desideroso solo di abbassare la potenza » de’ turchi, perché non possano travagliare gli suoi stali et tur-» bare la sua quiete? Nell’ imperatore, per la recente memoria » dell’ armi prese da lui contra Solimano, non si può negare, che » non sia grandissimo desiderio di gloria et di ricuperare il regno » d’Ungheria, che per la maggior parie gli viene da questi com-» muni nemici occupato; ma se questi non concorrono sì pronla- * mente a sodisfare alle nostre dimande, bisogna tenere per fer-» mo, che anzi da cerla necessità, che da poco buona volontà ne » naschino gl’ impedimenti. Il pontefice ha trovato l’erario esausto, » ha convenuto, per trarre denari per questa guerra, imporre » gravezze a’ beni ecclesiastici anco nello slato nostro con la con-» tributionc de’ monaci ; però conviene andare più riserbalo in » concedere gratie di decime et altri ajuti. Il re di Spagna, quasi » oppresso dalla gran mole del governo di tanti stati, conviene » trattare le cose sue per varii ministri, et con molti consigli ; » onde la maturità diventa tal’ hora tardità, et la buona mente di » questo prencipe non può così ben farsi palese, né partorire così » presto effetti conformi. Ma l’imperatore solo non ha forze, et » di quelle della Germania non può senza il consenso de’prencipi » et delle città franche disporre ; però tarda egli a fare quella » risolutione, alla quale tuttavia et le sue parole et la ragione » dimostrano eh’ egli sia dispostissimo. Ma per certo, opportuna-» mente a questo tempo è accaduta la morte del Transilvano, per » la quale sarà la Germania costretta, non volendo lasciar cadere » quella provincia sotto alla obbedienza de’ turchi et accrescersi i » suoi pericoli, di prender l’armi et di valersi di questa occasione.