aíino 1618. 495 a quella sede sino dall’ anno 1593, morto il dì primo marzo 1600: ciò tutto ho narrato, ed ho anche portalo la sua epigrafe sepolcrale. Dopo di lui vennero, nell’ anno 1601, il dì 24 gennaro il francescano degli osservanti fr. Lodovico de’ Grigi, il quale ne tenne la sede poco più di otto anni; 1609, Benedetto de’Benedetti veneziano, il quale nel 1629rinunziò la sede;morì poi nel 1636. La chiesa di Chioggia, dopo il frate Massimiano Beniamo (1), che dissi eletto nel 1585, e che morì sedici anni dopo, ebbe suoi pastori, nell’anno 1601, Lorenzo Prezzato, veneziano, valoroso difensore dell’ ecclesiastica immunità, fondatore della dignità di arciprete nel capitolo della cattedrale, perciò, che l’arcidiacono, il quale n’é la prima dignità, tiene la sua residenza in Malamocco: convocò il sinodo, due anni dopo la sua promozione, ed istituì nel capitolo l’uffìzio del canonico penitenziere : benemerito di molte altre pie istituzioni, mori in Venezia il di 30 ottobre 1610, ma non ne fu pubblicata sì tosto la morte; 1610, fr. Rafaele Riva, veneziano, dell’ ordine dei predicatori, già vescovo di Curzola in Dalmazia, sino dal dì 5 settembre 1G05 : mori il giorno 19 luglio 1611; 1611, fr. Angelo Baroni, veneziano e dell’ ordine de’ predicatori anch’egli, già vescovo diCal-taro sino dal giorno 13 ottobre 1604: fu trasferito al vescovato di Chioggia il dì 12 settembre del detto anno 1611: vi mori l’anno seguente. (i) Per ¡(baglio tipografico ìtì è detto Massimiliano Benamio.