4« versi, sfasciarsi, crollare quelle pietre onorale, solto alle quali aveva tanti anni incurvato le spalle, e per poco non rimase sotto a quelle mine disfatto e sepolto. Se non che, fu chi ebbe di lui compassione ; ecl il povero gobbo, che come ministro ultimo, il più umile se si vuole, ma pur sempre ministro, della legge, aveva per tanti anni protetto e difeso l’onore e la roba de’cittadini, trovò pure chi lui protesse e raccolse : onde fino dal 1827 ebbe già nelle sale del Municipio, quasi in luogo di sicurezza e di pace, un comodo asilo contro alle ingiurie del tempo ed alle insidie degli uomini; finché rifatti i suoi danni, e ridotto dallindustre scarpello del Zandomeneghi al primiero splendore, rifabbricatagli sul dorso dal professor Lazzari la sua scala, fu ora restituito, se non all'antico suo ufficio, poiché tutte le perdite non si riparano, altnenoin una onorata quiete al suo posto, dove, quando no il rispetto che alle antiche memorie si serba, s'i lo guarderà dalle offese delle mani distruggitriei e villane un elegante cancello di ferro, che tutto intorno il monumento ricigne. Di sì nobile benefizio ei ringrazia 1’ operoso e zelante Municipio, a cui spese si fece il lavoro, come si legge nella nuova iscrizione ch’é posta al sommo dell’ultimo gradino :