432 LIBRO XXXVI, CAPO XI. in Mandime, porto dell’isola di Pago; ivi sorpresero una galera veneziana, che vi si trovava ancorala ; ne trucidarono le ciurme addormentate, condussero a Segna la galera, e con essa anche Cristoforo Venier, che n’ era il capitano, riserbato superstite in tanta strage, per farlo vittima di poi della più barbara crudeltà. Imperciocché, imbanditasi lauta mensa e postisi a desco per divorare le preparate vivande, lo trucidarono iniquamente; orrendo spettacolo ! in framezzo al convito ; ne collocarono nel mezzo la recisa testa ad ornamento delia loro mensa ed a soggetto dei loro più vergognosi insulti ; ne bevettero il sangue, ne fecero arrostire il cuore e se 'I mangiarono. Inorridì Venezia alla notizia dell’orrido avvenimento ; ne fremè di alto sdegno il senato, e un solo grido levossi di volerne vendetta : e Vendetta! risposero di unanime accordo i nobili, il popolo, i cittadini tutti. Nel trattare questo argomento in Pregadi, vi parlarono con calore ed eloquenza alquanti dei padri. Ne portò il Laugier (1) due arriughe, delle quali non so dov’ egli abbia attinto il tenore ; tultavolla meritano d’ essere commemorate, nè io mi astengo dal farlo coi sentimenti recali da lui. Uno adunque dei senatori in tal maniera parlò : « E sino a quando lascieremo che » questi ladroni abusino della nostra lentezza ? Eccone, eccelien-» (issimi signori, le conseguenze della vostra moderazione e della » vostra pazienza. L’ insanguinato cadavero di Cristoforo Venier, » e gli eccessi inumani commessi conlro questa nobile vittima doli mandano la vendetta. Gli uscocchi hanno saccheggiato le citlà » turche, hanno atlaccato le nostre frontiere, hanno desolato le » nostre isole, rovinata 1’ Istria, infestato il mare, predati i nostri » navigli. Gli abbiamo assalili, abbiamo eretto forche, vi abbiamo » appeso non pochi di loro: nè tultociò valse a vincere la loro » audacia. Ora assalgono la dignità della repubblica; ne catturano » i capitani, ne predano le galere, ne aggrediscono i porti ; ne (i) 5/0/-. /7en., lib. XLI.