anso 1676. 25 » ducali 6 per traghetto : acciò facessero peole e gridassero secondo . il solito Viva : ricusarono il tutto, anzi sfondarono il caratello del » vino, ch’era destinato per dispensare, e si posero a lapidar col pane » quelli che lo avevano portato. Eravi in questa sollevazione nella » piazza al traghetto delle Colonne 2000 e più persone, quali poi si » portarono in corte di Palazzo, mentre era serrato il gran Consi-» glio, e si posero a gridare ad alta voce Che non con fermasse il 41, • che loro assolutamente non volevano il Sagrcdo per Dose, minac- • ciando e straparlando con troppo temerario ardire. Li nobili, che » erano in gran Consiglio, non so se eccitati dal timor di sollevazione » maggiore, o per altre cause, nel ballottare, che fecero la conferma » del 41, niuno di questi passò. » Ed ecco un’ altra testimonianza della falsità del Darò, e dell’ insussistenza delle sue favole. Gli undici, che dovevano eleggere i quarantuno, furono perciò rimandati a rinnovare la loro scelta, la quale fu poi dal maggior Consiglio approvata. 1 quarantuno allora nominarono e posero a scrutinio quattro procuratori di san Marco, dei quali ecco i nomi colle relative ballottazioni. Alvise Priuli. . de sì 25 . de no 18 Battista Nani » 13 . . » 28 Anzolo Corner. » 8 . . » 55 Alvise Contarmi. » 25 . . » 16-—fu eletto. E per continuare le favole, che il Darò su questo argomento s ingegnò di narrare anche sulla testimonianza di altrui, ricorderò quanto dello stesso Sagredo egli (i) apprese dal Burnet, vescovo di Salisbury, il quale nel suo Viaggio d’ Italia dice, che « il Sagredo » concepì tanto adastiamento per questa sua nominazione annullata, » che si ritirò in campagna, nè volle più mettere i piedi in Venezia. » Compose, soggiunge egli, due trattali, V uno intitolalo Memorie » ¡storiche dei Monarchi ottomani : 1’ altro, che non è mai stalo • stampato, tratta del governo e dello stato di Venezia : è un buon (t) Annoi. 2, nella pag. ¡¿4 del tom. Vili. VOL. XI. 4