ANNO 1718. 23 S Poglizza, Vlmissa, Imoschi, Macarsa, La llrazza. Lesina, Curzola, Cattaro, Castel Novo, Umilia nell’ Albania veneta. Finalmente possedeva la repubblica nel Levante le isole di Corfii, di Zantc, di Celidonia, di santa Maura e di Ceri so, e su quel continente aveva i due reggimenti di Prevesa e di Woni/za, Ed ecco qui esposto, lutto in un prospello, il dominio della repubblica dopo la pace di Passarowitz, il quale non sofferse più mutazione veruna sino agli ultimi giorni di essa. La varietà delle qualificazioni, che si attribuivano a ciascheduno degli enumerati luoghi, era conseguenza della forma di governo, che in ognuno di essi Iro-vavasi stabilito. Pode«laria dicevasi la citlà o luogo, dove aveva sede un podestà ; contado, se vi presiedeva un conte ; reggimento, se un rettore; castellania, se un castellano; vicaria, se un vicario ; e così dicasi degli altri. Quanto alla popolazione poi, che abitava le suindicate provin-cie ; »pianto alle pubbliche rendite ed al pubblico debito in questa età, è falso in tutto e per tutto ciò c he afferma il Darò. * Le ana-» grafi, die'egli, del 1722 faceano sommare la popolazione di tulle • queste provincie a U,500,000 anime, la rendila pubblica a sei • milioni di ducati, e il debito a ventotto milioni di ducati. * Invece dai pubblici registri di quell’ età sappiamo. che la popolazione di tutto il dominio veneziano sommava