370 LIBRO XLI1I, CAPO Vili. senato, il quale nella Continuazione (li quegli appaiati di guerra conosceva il progetto di una spedizione militare, che gli si voleva occultare. Vennesi intanto a scoprire, che turbolenze insorte nella Persia provocavano le attenzioni del ministero di Costantinopoli, per le quali avrebbero potuto i cristiani trovare qualche tregua ai loro sospetti. Seppesi infatti, che Mihr-Magmud, capo di considerevole numero di ribelli, crasi sollevalo contro il sofi di Persia e lendeva a spodestarlo, per salir egli sul trono ; seppesi, eh’ egli sollecitava I’ appoggio del sultano di Costantinopoli, esibendosi a riconoscerlo capo della religione di ¡Vlaomcllo ; seppesi, che lo czar delle Russie, Pietro 1, associatosi al sofi, era penetrato con imponenli forze militari sino ad Astracan, e progettava di secondare la sorte, che le si offeriva propizia, per dilatare le sue conquisle lungo le spiagge del mar Caspio. I politici calcolavano nel complesso di tutti questi elementi un sommo vantaggio per la tranquillità delle potenze cristiane, perchè prevedevasi, che la sublime Porta, o per gelosia contro lo czar delle Russie, o per ambizione di dilatare i suoi possedimenti, sarebbesi posta certamente dalla parte di Mihr-Magmud. Queste non erano che conghielture : e i turchi intanto conservavano intorno a ciò il più profondo silenzio. Non conveniva alla repubblica di Venezia il continuare più a lungo in una sì pericolosa incertezza. Si uni quindi col papa e coi cavalieri di Malta per inoltrare calde istanze all’ imperatore Carlo VI, acciocché le prestasse appoggio, nel caso di un’ aggressione dei turchi : cd egli promise d'inviare all’ uopo i suoi eserciti per difenderla. Nè contento di questa promessa, fece inoltre portare al sultano gravi lagnanze per l’ambiguità del contegno, che teneva il gabinetto suo verso la repubblica, porgendo così ben giusti motivi di sospettare della sua lealtà : e fecegli chiaramente intendere, che in vigore degli antichi trattati le truppe imperiali avrebbonla difesa e sostenuta, ove la sublime Porta avesse violalo la pace recentemente conchiusa. Alle quali dichiarazioni rispose con fermezza il gran visir, che mancava ogni fondamento