SUGLI ULTIMI CINQUANT’ AJH1SI f4 7) I cosicché 1’ erudizione eh lui sul conto degli scritti del Casanova non incominciò clic a mezza strada. Non posso poi tacere il grande merito, che egli si acquistò presso la repubblica letteraria, facendo sapere, che il Casanova non fu già un essere immaginario, un fungo apparso casualmente a pie di una quercia, una meteora di quelle che strisciano sfavillanti in cielo nelle notti estive ; ma un uomo che veramente è nato, figlio di padre e di madre : ed a dimostrazione di questa importantissima verità ; cd a togliere qualunque dubbio dalla mente di chicchessia, ne portò 1' attestato di nascita (i). Veniamo ora alle lettere del Ballarmi. E chi é costui, che vuoisi di tanta autorità nei suoi scritti ? Qual rinomanza ha egli mai goduto in fatto di pubblica fede ? o piuttosto chi mai lo udì nominare ? Un meschino fattoruccio, che 1’ autor delle memorie storiche ha cercato nobilitare col titolo (li agente generale e procuratore di sua eccellenza il signor cavaliere Delfino (2), è il novello Erodoto, che ci somministra i documenti irrefragabili per la storia degli ultimi cinquanta anni della Repubblica veneta. Poco importa poi, che le sue lettere siano ignote a tutti ; rimpiattate in mani particolari, dopo di esser forse passate per le mani dei pizzicagnoli. Le ha vedute, seppur e vero, il compilatore delle Memorie storiche, e tanto basta perche si abbiano a tenere in quel conto in cui la retta filosofia e’ insegna di dover tenere in fatto di storia le commedie del Goldoni c gli scritti del Casanova. Dai varii brani, eh’ egli ne portò in queste sue Memorie ( e ne portò più che gli fu possibile, perché più così crescc-van le pagine) abbiamo abbastanza materia per conoscere da quale spirilo di malignità, di adulazione, di livore verso altri gentiluomini, per solleticare le passioni del suo padrone siano stale dettale. E queste, secondo lui, sono irrefragabili monumenti di storia. Ora sviluppata cosi la materia, da cui formò il valent’uomo tutti gli elementi delle sue memorie storiche ecc. é facile anche il conchiu-derc in qual conto s abbiano esse a tenere : c chiunque abbia fior di senno in capo può trame da per sé stesso la conseguenza. (I) Creiti. p3g. X. (2) IV XIX.