Il72 libro xliv, capo iv. la crudeltà del governo. E sono esse, nè più, né meno, quelle medesime, che servono ora al tribunale criminale. Ma alla crudeltà del governo, vi aggiunge l’autore l’iniquità di esso per 1' accomunamene de’carcerati di ogni genere e di ogni sesso : al quale proposito cosi esprimevi (i): « Per le quali cose adunque la carcere destinata a » correzione e a gastigo, e sacra alla vendicativa giustizia, era tras- > formala in un ritrovo di sollazzo, in una sorgente di scandali, in > un nascondiglio di turpitudini, ove con irreparabile guasto della • religione, del costume e della morale i condannati, in cambio di • emendarsi, sempre più attuflavansi nel vizio, né mancano esempii, • che la giustizia sia stata astretta a rinnovare la propria severità • aflin di punire delitti, cd orrendi, commessi nelle carceri stesse. • Non sarebbe da maravigliarsi, clic forse un caso unico abbia somministrato all’ autore delle Memorie la materia alle sue maligne c calunniose esagerazioni, argomentando, secondo il suo stile, dal particolare all’ universale. Né qui mi fermerò ad investigare la verità di tante altre asserzioni sue circa le cariche ottenute a furia di denaro, or da questo or da quello, e persino della ducale dignità comperata dal bailo Paolo Hcnicr (2) ; nulla degli abusi e soprusi da lui commemorati ad ac-cusazione di varii nobili delle principali magistrature, per soddisfare alle proprie passioni; perchè tuttociò esigerebbe migliore dimostrazione c più autorevoli testimonianze di quelle, eli’ egli ci porse, di lettere private, particolarmente del Ballarmi. Ma, qual mai generalità di penetrazione poteva egli avere il Ballarmi da conoscere persino i più occulti maneggi impenetrabili a chicchessia, quali appunto sarebbero la corruzione dei magistrali nelle cause civili e criminali, la venalità degli elettori ducali e il prezzo sborsato per comperarne i suffragi? Sia pur, che costui abbia potuto avere talvolta notizie dei pettegolezzi particolari di qualche famiglia, degl’intrighi secreti di un qualche nobile, e di altre simili avventure, cd abbiali poi esagerali c descritti per ti) r*s. i38. (3) rag. i/}o e srg.