uno 1698. 113 Questi erano cinque : i figli di Luigi XIV, che derivavano i loro diritti da Maria Teresa d’Austria, figlia di secondo letto del re Filippo IV ; il principe elettore di Baviera, nipote, per parte di madre, di Margherita Teresa d’ Austria, figlia similmente di secondo letto del re Filippo IV; lo »tesso Luigi XIV o suo fratello, figliuoli di Anna d’Austria, primogenita di Filippo III; l’arciduca Carlo, nipote di Marianna d’Austria, secondogenita di Filippo III ; c finalmente Vittorio Amedeo, duca di Savoja, pronipote di Caterina d’ Austria, figlia di Filippo II. I contratti nuziali di Anna d’Austria con Luigi XIII c di Maria Teresa d’Austria con Luigi XIV, per le rinunzie stipulate in essi, parevano escludere i loro discendenti dal diritto di successione ; cd allora il diritto sarebbe passato naturalmente nel principe elettorale di Baviera, od, in mancanza di questo, all’arciduca Carlo, figlio dcl-l’imperatore Leopoldo. D' altronde quelle rinunzie potevano essere impugnate di nullità sull' appoggio di legali teorie di non facile contraddizione; e I' ambizione del re Luigi XIV non vi avrebbe certamente applicato transazioni o trattati. La guerra perciò appariva imminente in Europa, della quale tanto più gravi si prevedevano le conseguenze in quanto che traeva I’ origine dalle pretensioni ad una ricca corona. Queste pretensioni fomentava il re Guglielmo d’ Inghilterra, per poi arrogarsi il vanto d’ essere il pacificatore dell’ Europa. Egli adunque propose un trattato di divisione, che assegnava al prìncipe elettorale di Baviera la Spagna e le Indie ; il ducato di Milano all’arciduca Carlo; ed al delfino di Francia il regno delle Due Sicilie, le piazze e le isole spagnuole sulle coste della Toscana, il marchesato del Finale e la provincia di Giuposcoa. Questo trattato fu sottoscrìtto all’ Aja il di 11 ottobre 1698. L’imperatore Leopoldo, che non voleva restare spettatore inutile di un evento di sì grande importanza per la sua casa, mosse desiderio di finire la guerra travagliosa cd infruttuosa, che ormai da quindici anni sosteneva contro i turchi. L’ Inghilterra e 1’ Olanda, che cercavano l’intervento di lui nelle faccende dell’Europa occidentale, VOL. xi. 15