MG MltHO XMV, CAPO IV. » capo necessariamente la storia, la quale intende rischiarare, am-» maestrare e guidare la vita della umana famiglia. » C A P O IV. Analisi delle delle Memorie storiche ccc. Le cose fin qui esposte circa le Memorie storiche ecc., di cui trattasi, potrebbero bastare soprahbondantemcntc e a dimostrarle bugiarde e a svergognarne 1’ autore. Tuttavolta, voglia mi nasce, di prendere ancor più da vicino ad esame cotesto ammasso di contraddizioni, di esagerazioni, di ribalderie, per potere conchiuderc con vieppiù ancor di evidenza, essere follia enorme e solenne il ripetere di colà la caduta della repubblica di Venezia, come pur si lusinga di avere dimostralo nel suo vaneggiamento 1’ autore. Supposto infatti per un momento, ma non concesso, che nella grande massa della popolazione raccolta nella città dominante vi fossero molli c scioperati e truffatori e ruffiani e giuocatori e usurieri, ed ogni genere in somma di viziosi e di iniqui ; con qual logica si potrà mai conchiudere, eh’ eglino colla particolarità dei loro eccessi abbiano lavorato la caduta della repubblica ? Di siinil razza di gente, non fu sempre contaminata in ogni tempo la civile società in qualsiasi luogo del mondo e sotto qualsiasi governo ? E dove sono perciò gli stali, i regni, i governi, per cagione di cotc-storo rovesciati e caduti ? Lo che, se di quelli non si può dire ; perchè s’avrà a dire della repubblica di Venezia ? Più : questi vizi, di cui taluni, e, seppur vogliasi cosi affermare, molti cittadini di una capitale, molli sudditi di uno stato si trovano inquinati, s’ avranno essi a dire i vizi della città, del governo ? Si potranno essi ascrivere a colpa del governo, ove anzi la vigilanza dello leggi e la giustizia dei tribunali muovono di continuo a perseguitarli e percuoterli ? E seppur finalmente il governo accidioso non si curasse ; vo glio anzi dire di più j col suo silenzio o con la sua