ANNO 1718. no Malghera, o Marghera, San Stin di Livenza, Tessera, Tre Pallade, Terzo, Tre Porli, San Michele del Quarto. Estcmlcvasi inoltre questa podestaria sino alle due isole, delle Lido maggiore e Lido minore, e persino alle paludi deserte, ove sorgevano un dì le città di Eraclea, di Equilio, di Ammiano e di Costanziaco. Le due isole di Lido maggiore e di Lido minore, dello volgarmente Lio grando e Lio piccolo, formavano da sè particolare podestaria, la quale sotto il principato del doge Pasqual Malipiero, nel secolo XV, fu assoggettata al podestà di Torcello. Caorlc, delta da principio Caprula, perchè vi si erano fissati a popolarla pastori di capre, fuggiti dalle contigue spiaggie del continente. Qui fu eretta la prima cattedra vescovile delle veneziane lagune. Fu una podestaria di poca importanza, nè aveva soggette che poche terre sul continente. La città, che oggidì appena può dirsene uno scheletro od un abozzo, era piantata sopra un lido, che forma una vasta laguna, con un porto, eh’ era capace di piccoli legni soltanto ; non protetta né da mura nè da presidio militare. Ehbe da principio un tribuno, clic govcrnavala; poi un gastaldo; in fine un podestà. Aveva il suo consiglio, i suoi giudici, i suoi deputati, i suoi giustizieri. Incominciò il suo decadimento dalle devastazioni ed in-cendii degli ungheri ; peggiore fu la sua condizione dopo le guerre dei genovesi ; oggidì è ridotta alla più deforme squallidezza. Caorlc è rinomata nella storia di V enezia, per lo rapimento delle spose veneziane fatto dai triestini; i quali quivi raggiunti dai veneziani furono tagliali a pezzi c ne furono incendiate le barche, nel porto di santa Margherita, a cui derivò per questo fatto, e lo conserva tuttora, il nome di porto delle donzelle. Nalnmocco era città illustre e ragguardevole ; sede per alcun