o.xo 1717.	17‘J
    Alla notizia di questi combattimenti della squadra del Flangini risolse il capitano generale Pisani di andare aneli' egli ad unirsi a quella con le sue navi. Era già partito da Corfù, rinforzato di due navi fiorentine, cinque maltesi, due papaline, sette portoghesi c due brulotti. Raggiunse al capo Matapan i ventisette vascelli, che avevano leste combattuto. Non guari dopo, la fiotta ottomana, eli’ era stala rinforzata da’vascelli ausiliari! di Barbaria, comparve lungh’esso le coste della Morca. Stettero i veneziani cd i turchi per alcuni giorni guardandosi, senza risolversi a nulla : ma finalmente si avvicinarono entrambi e vennero alle prese. Durò il combattimento otto ore, e fu terribile e sanguinoso : alla fine i turchi maltrattati fuggirono verso I isola di Cerigo.
     Poi, sull’ avviso, che il seraseher di Morea minacciasse le isole di Sanla-Maura, di Zanle e di Ccfalonia, il capitano generale Pisani si avvicinò alquanto a Corfù. Quindi, fatto concerti col maresciallo di Schoulembourg, pensò alla sicurezza di quelle tre isole. Egli si fermò a Santa-Maura con tutte le galere; formò un distaccamento di tulli i vascelli che aveva e sotto il comando del Diedo li mandò contro il capitan pascià, eh’ era entrato nel golfo di Corone, per far acconciare i suoi legni e per reclutare le sue ciurme. Andò il Diedo a cercarlo in quel golfo; ma quando vi giunse ebbe invece notizia, che Janun-Cogià era stato richiamato a Costantiropoli, in conseguenza delle sconfitte ricevute dai turchi nell’ Ungheria.
    Rimasto libero il mare ai veneziani, fu progettato 1’ assedio di Pret esa. Il maresciallo di Schoulembourg vi sbarcò sei mila uomini, e si piantò sopra un’ altezza nominata Mehemet-EiTcndi. La guarnigione fece ogni sforzo per allontanarlo da quel posto vantaggioso, che dominava la piazza : ma non vi riesci. Egli piantò la sua trincea, c quando furono in pronto le sue batterie, vide inalberata sul terrapieno la bandiera bianca. 1 turchi domandarono di uscire dalla piazza con armi e bagagli : ma il maresciallo non volle riceverne la resa che a discrezione. Eglino domandarono due ore di armislizio per risolvere : ma in quel frattempo uscirono dalla città con la sciabola