ay>o 1719.	593
    E qui mi sia permessa una brevissima osservazione a dispetto di quei balordi, thè tanto si sfiatarono* e sino al giorno d’ oggi si sfiatano a rappresentare la repubblica di Venezia, in quest’ ultimo suo secolo, infingarda, decrepita, imbecille, impotente, abbandonata soltanto allo stravizzo e all’ immoralità. Ecco invece la repubblica di Venezia, tanto ferma nel ricusare alleanze, nel mantenersi aliena dai partiti, nel conservare una maravigliosa neutralità, quando il suo interesse politico le suggeriva di regolarsi cosi; eccola, accettare alleanze, entrare in lega, armare navigli, mettersi al mare, quando il bisogno del suo commercio, c la sicurezza de’suoi domimi la consigliavano a farlo. Ciò sia detto, più clic al Darò, a qualche plagiario de’ tempi nostri : ma ritorniamo alla storia.
    INon dispiacque al re Ferdinando VI la condizione di volerlo inchiuso nella confederazione marittima per la distruzione dei corsari dell’ Africa ; tanto più, che dai commercianti spagnuoli oratigli stati più volte presentati lamenti, per i danni, clic ne soffrivano quinci nei loro traffici. Egli abbracciò con molto piacere l'occasione di farneli pentire : e deliberò senz’ altro, di concerto con le potenze d’ Italia, di andare sopra di Algeri, di attaccarne le fortezze, di bombardarle.
    La reggenza di questa città, allorché si vide minacciata cosi gravemente, mandò subito deputati a Costantinopoli, per implorare 1’ assistenza del gran signore. Ma il sultano, che non voleva porsi in discordia colle potenze cristiane, incaricò il gran visir di far noto a quei deputati il suo risentimento, per 1’ audacia dei loro corsari, che commettevano di continuo si enormi eccessi, contro la fede dei trattati, ed a dichiarar loro, eli’ egli li priverebbe dell’ alla sua protezione, ove non si fossero emendali dell’ iniquo loro procedere. Questa minaccia afflisse gli algerini per guisa, che, vedendo irreparabile la propria perdita, qualora non avessero frenato la baldanza dei corsari, la reggenza vietò rigorosissimamentc a quanti stavano per porsi alla vela, di uscire dai loro porli.
     Nel mentre, che queste cose facevaasi, non si cessava in Ispagna vol. xt.	SO