A.T10 1718. 187 Da parie del sultano trattavano ¡1 maneggio in qualità di plenipo-tenziarii, Ibraim pascià, gran visir, ed Achmct agà; per l’imperatore agivano il conte di Virmout ed il consigliere Talman; la repubblica di Venezia vi aveva mandalo Carlo Ruzini, procuratore di san Marco e cavaliere ; il cavaliere Roberto Sutton era ambasciatore mediatore da parie del re d’Inghilterra, cd il conte Jacopo Colliers aveva la plenipotenza di mediazione per gli stali generali di Olanda (1). Fu sottoscritto dal ministro imperiale l'articolo preliminare dell’ uti possidetis, in vigore di cui fu conchiusa una tregua di veni’ anni, e rimasero all’ imperatore tutte le piazze conquistate contro i turchi. L’ articolo dell’ itti possidetis non fu concesso dai ministri turchi alla repubblica di Venezia, e dopo lungo e caldo contrasto fu d’uopo al Ruzini acconsentire, che i turchi si tenessero la Morca e le piazze di Candia con l’isola di Tinc, e che la repubblica avesse le isole di Cerigo c di Ccrigotto, la piazza d’Imoschi nell’ Erzegovina ed altre cinque o sci piazze nella Dalmazia e nell’ Albania. Poi fu stabilita la linea commerciale, la quale partendo da sanla Maura e dallo Zante passava a trenta leghe sopra Sapienza e Modone e comprendeva tutto l’Arcipelago, le isole di Candia, Rodi, Cipro, Bairut e Tripoli nella Soria e finiva ad Alessandria in Egitto. Conchiuse di comune accordo le condizioni dei trattati, furono questi sottoscritti con grande solennità il dì 21 luglio 1718 ; ed un mese dopo ne furono scambiate le ratifiche delle potenze contraenti. Del trattato imperiale non parlo, perche non appartiene alla mia storia : esso versava sulle convenzioni e politiche e commerciali tra l’imperatore cd il sultano. Del trattato poi stabilito tra la sublime Porla e la repubblica di Venezia giova qui portare l’intiero tenore (2). (i) Ved per averne le j>iù minute altresì i documenti, che ne hanno rela- e particolari notizie, la Belazione sto- zione. rica, che ue fece il Bianchi, secretano (2) Portò ¡1 testo di questo trattalo «n- del senato, il quale pubblicò tutto il car- che il l.unig, Codex diplom. /tal.,lom. li, tegsiio occorso iu questa occasione, e tulli part. 11, soci. 11, mira. XLI\.