anno i.797.	265
•	sopra tulio dal senso del guasto delle campagne, de' mobili, dei » prodotti, delle case ; ed esso per queslo non ama i francesi, per-» che la sua guerra ne è la causa. Qui, proruppe : In falli quando » non sien puniti tutti i rei d’ offese francesi, non sia cacciato il » ministro inglese, non sian disarmati i popoli, liberali tulli i pri-» gioni, non si decida Venezia tra la Francia e l’lnghillerra, io » v’intimo la guerra. Ilo falla per queslo la pace coll’imperatore,
» poteva andar a Vienna, vi lio rinunziato per queslo, ho ottanta » mila uomini e venti barche cannoniere, io non voglio più Inqui-» sizione nè Senato, sarò un Atlila per lo sialo Veneto. Sinché » avevo il principe Carlo a pelto, ho offerto al Pesaro a Gorizia » 1’ alleanza della Francia, e la sua mediazione pel ritorno delle
•	città. Ricusolla, perchè piaceva aver un pretesto per tenere in » arme le popolazioni per tagliarmi la ritirala, quando avessi do-» vulo incontrarla. Ora se le cercate, le ricuso; non voglio alleanze » con voi, non voglio progelli, voglio dar io la legge. Non v’è tempo » più d’ingannarmi per guadagnar tempo, come tentate con questa » missione. So mollo bene, come il voslro governo dovette abban-» donar il suo stalo per non poterlo armare e impedir 1’ ingresso » alle truppe belligeranti, cosi non ha forza per disarmar le popo-» lazioni, ma verrò io a disarmarle loro malgrado. I nobili delle » provineie lenuli per schiavi, devono aver parie, come gli altri, al » governo : ma già questo è vecchio, deve cessare.
     •	Pare impossibile, come siffatlo, convien dire, premeditato » sfogo, sia sialo proferito tranquillamente, e che non ci siamo at-
•	lerrili ! Ripigliassimo, che non potevamo mai credere, ch’egli » volesse rivolgere a sovvertimento d’ un governo 1’ armi sue glo-» riose della preservazione del proprio ; che il diritto d’ ogni paese
•	è pari, benché le forze sieno impari anche estremamele; ch’egli » e il suo governo proteggevano i diritti contro la forza : sarebbe » conlraddilorio, se usasse di questa per opprimerli. Se la Repub-
•	bliea lasciò inerme il suo slato, non può mai la sua ospitalità e
•	la sua buona fede ritornarsele ad accusa : che un principe quando
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