387 Oriago: vicarìa della provincia di] Padova, XI, 260. Orio Mastropiero, doge, successore di Sebastiano Ziani, II, 71. — Sue imprese, II, 72. — Rinunzia la dignità ducale, e si ritira in un chiostro, e muore,II,73. Orseolo, doge, Pietro I; ved. Pietro I Orseolo; e similmente Pietro II Orseolo ; ed anche Giovanili Orseolo; così pure Ottone Orseolo; ed egualmente Domenico Orseolo. Orso Ipato, terzo doge, I, 84. — Suo carattere, sue azioni, ivi. — Sue imprese contro i pirati, I, 82. — Sotto di lui, i veneziani tolgono Ravenna ai longobardi, ivi e seg. — La restituisce poscia all’esarca Paolo, 1,85. — E assassinalo, I, 88. Orso Orseolo, vescovo di Torcel- lo, I, 326. — patriarca di Grado, 1,338. — E perseguitato da Pepone patriarca di Aquileja, I, 339. — Presiede al concilio provinciale radunato in san Marco, I, 352. Orso Partecipazio I, eletto doge, I, 490. — Istituisce processi per trovare gli assassini del suo antecessore Tradonico 1,491. — Guerre dei veneziani, nel tepipo del suo dogado, I, 494. — E e-letto dall'imperatore Basilio, pro-tospatario imperiale, I, 195. — Contraccambia 1’ onore ricevuto col mandargli in regalo a Costantinopoli dodici campane, ivi. — Sue vittorie contro i saraceni nelle acque di Taranto, I, 496. — Discordie col patriarca di Grado, I, 497. — Serie della controversia per la cunsecrazio-ne del vescovo di Torcello, Domenico, che s'era fatto eunuco, I, 498. — Ne segue la riconciliazione, I, 200. — Gli è asso- ciato nella dignità ducale suo figlio Giovanni, ivi. — Muore, e gli succede il figlio, I, 202. Orso Partecipazio II. Succede al doge Pietro Tribuno, I, 222.— Rinnova 1’ amicizia con la corte, imperiale di Costantinopoli, 1, 223. — Manda l’arcidiacono di Malamocco al re dei bulgari per liberare da lui suo figlio Pietro, che ritornando da Costantinopoli era stato fatto schiavo, I, 224. Rinunzia il dogato, I, 228. — Pietro Candiano 11 gli succede, ivi. Ortaglie, che stavano dietro al palazzo ducale, verso la chiesa di san Severo, I, 438. Ospitale de’ trovatelli,IV,496. Ospitali, confraternite e luoghi pii, fondati nei secoliXIV eXV, complessivamente enumerali in un solo capo, VI, 426. Ossero: isola della Dalmazia, XI, 338. Otranto: o.ccupata dui turchi, VI, 396. — E ricuperata dal re di Napoli, VI, 397. Ottolin Alessandro, vice podestà e capitano di Bergamo, dà avviso ai senato dello stato delle cose nella rivoluzione francese, XIII, 26 - 29. — Riceve ordini dagl’ inquisitori di slato, XIII, 33.— Sue manifestazioni al senato, XIII, 35- 37. — Dà avviso delle inquietudini per 1’ avvicinamento dei francesi, XIII, 64. — Arruolamento di tutte le valli, disposte ad armarsi contro i francesi a difesa della repubblica di Venezia, XIII, 66. — Manifesta nuove interessanti scoperte, che i Savii occultano al senato, XIII, \ 15. —E intercettata una lettera, da cui scopre tutto il piano della rivoluzione ordita negli stati veneti, XIII, 429. —