ANNO 1797. 271 » Oggi riceviamo anche l’altra Ducale 25 mancante per quanto » ci disse il Corriere di una intermedia. Ci duole, che resterà pure » ineseguita, ma VV.EE. avranno campo di darvi passo a Treviso. » Pur troppo da parziali rappresentazioni sopra 1’ uno o T altro ar-» gomenlo, ben lungi, che si esaurisca il fonte de’ ripieghi e dei » pretesti, la esperienza mostra, che non sia altro più, che secon-» darlo. Se VV. EE. devono intraprendere negoziazioni con Buo-» naparte in tanta urgenza, fatalità e importanza d’ affare, riguar-» dante il Governo, il Popolo, lo Slato, non sapressimo sperarne » buon esilo, che quando lo si potesse piantare su basi di reciproca • utilità, per cui o tutti o almeno alcuni de’ predetti oggetti si » salvino. * Ci duol anche non poter dar a V. Serenità notizie della pace. » 11 segreto, sotto cui si custodiscono, è impenetrabile ; quando Dio • non voglia sia misterioso, come sarebbe, quando mai fosse paluito » 1’ indicato parlaggio, dovendo precedervi la conquista dei luoghi • da darsi alla Casa d’Auslria. Coll’opportunità d’un espresso tro^ » vato di ritorno per Vienna, ci siamo presi l’arbitrio d’istruire • dello stato dell’ affare quell Eccellentissimo Ambasciatore, la cui » noia prudenza da un canto non lascia sospettare 1’ abuso, e la sua » destrezza, ad esperienza dall’ altro pub predisporre molto li co-» mandi, che fossero per impartirgli V. Serenità, e VV. EE. Non • possiamo nemmeno tacerle, che nell’ andar abbiamo trovato da • Ponlieba a Clangerfurt sparso il corpo di Iruppe, che a Gemona » il generale Du-Fermc ci disse a 18 mila uomini, e che sarà o » poco meno; e nel ritorno abbiamo trovato in piena marcia per • Palma un corpo di 4000 fanti, comandato da Bernardot, e un » gran numero di cavalli. Dolentissimi del mal esito di nostra mis-» sione anticipiamo il presente per seguirlo immediate senza rimor-» so di non aver contribuito, quanto era dalla tenue nostra opera • all’insuperabile affare : nonfpossiamo che invocare dal Supremo » Dator de’ Consigli a quelli, che vuol conservar la serenità di • mente e la robustezza d’ animo, che ne sono gli ¡strumenti, a