G2 unno xlix, capo u. » cioè dell’erario, essendo già applicale con zelo le cure di S. E. • provveditor, speriamo altresì, che dietro alcuni cenni fattici dal » commissario generale dell’ armata, potrà al suo arrivo in Verona » conciliare le cose in modo, che tolto il disordine necessariamente » sinora corso, avranno nell’ordine, che sarà per istituirsi, a ren-» dersi meno pesanti i sacrifizi della pubblica economia. Esaurita la » commissione, ecc. ecc. » Dal complesso di questo dispaccio dei due deputati straordi-narii parecchie considerazioni si affacciano spontanee all’ occhio di chiunque vi ponga mente alcun poco. In Buonaparle, senza confrontare il suo ’presente linguaggio col suo contraddittorio contegno successivo, è facile il ravvisare un’ arroganza smoderata ed eccedente ogni confine dei dirilti delle genti, sì nel pretendere somministrazioni da chi ha professato sempre invariabile neutralità, e risarcimenti da chi fu offeso nella violala sovranità territoriale, e sì nel patteggiare 1’ usurpazione di ciò, che nè in via di giustizia nè in via di amicizia gli si può concedere dalla lealtà della repubblica. Negl’ inviati veneziani poi, chi non vede una somma debolezza, per non dire imbecillità (se pur non fu stravolgimento di sentimenti pairii ) in concedere, quasi ascrivendosene a pregio, ogni violenta pretensione dell’ usurpatore francese; sacrificando così e convenienze e riguardi e diritti e la slessa sovranità della repubblica, di cui erano autorevoli rappresentanti ? Nè di meglio polevasi aspettare dal Savio del Consiglio, Francesco Batta ja, elelto per estrema sciagura della veneziana repubblica ad ambasciatore o deputato straordinario in principalità, nella difficile missione, di cui ho parlato fin qui. Egli era destinato a condurre il senato e la patria sino all’orlo del precipizio, da cui sarebbe stato impossibile il retrocedere. Perciò lui e l’indole sua traditrice ci dipinse un contemporaneo, con queste precise parole (1): « Ho (i) Memoria, che può servire alla storia politica degli ultimi olio anni della repubblica di fenezia Lottili a, 1708, pa" 168 e seg.