404 vano qui a monacarsi se non fanciulle nobili, I, 152. — Sulla porta di questa chiesa, in uscirvi è assassinato il doge Pietro Tra-donico, 1,188 e seg. — Vi è portato il corpo di san Tarasio eremita, I, 388. — Vi periscono, pel furiosissimo incendio del 1105, cento monache rifugiate nel sotterraneo, I, 429. — Vi esiste il corpo di sant’Anastasio,portatovi dal monastero di santa Croce della Giudecca, VI, 444. Saraceni, molestano il commercio veneziano, e sono repressi, I, 158. — Assaliti dal doge Pietro Tradonico rimangono vincitori, 1,183. Sarpi : vedi Paolo Sarpi. Savj : che cosa fosse questa carica, III, 22. — Abbaglio del Darà su questo titolo, ivi. Savj: ossia Sette Savj sopra la giustizia nuova, VIII, 8. SAVJ ALLE ACQUE, IV, 17 ; Vili, 9. Savj grandi: errore del Darù sull’origine di questa carica, 111,21. — Loro collegio, IV, 15. — Tengono occulte al senato tutte le importantissime comunicazioni degli ambasciatori e dei rettori delle provincie, XIII, 10, ed nn più luogh i e prima e dopo.—Loro imbarazzo, XIII, 19.— Nascondono al Senato nuove communi-cazioni, XIII, 28. — Loro nuove dimostrazioni di debolezza, XIII, 08. — Tengono occulto al Senato il piano di armamento della provincia di Bergamo, che dal Consiglio dei dieci gli veniva comunicato, XIII, 94. — E proposta alla repubblica un’ alleanza con la Prussia: ni a essine tengono occulta al Senato la comunicazione, XIII, 125. — Inventano illegale radunanza per trattare gli affari,intitolata Con- /è/'e«;«,XIII,277.— Si costringe per sorpresa il Maggior Consiglio a decretare misure contrarie intrinsecamente alla Costituzione della B epubblica,XlII, 284. —■ Sempre più si manifestano traditori della patria, XIII, 296. Savj del Collecio : vedi Collegio de’Savj. Savj all’ eresia, IV, 17. Savj sopra le decime, VI, 493. Savj, o Cinque Savj, alla mercanzia, IV, 23; VIIÌ, 10. Savj sopra le rendite in Rialto, IV, 29. Savj agli ordini, V, 432. Savio cassier, IV, 32. Scaligeri, signori di Verona, molestano i Carraresi, IV, 62. — Rotture coi veneziani, IV, 72. — Entrano in guerra, IV, 85. — Restituiscono Padova ai Carraresi, IV, 109. — Mastino della Scala è ridotto a gravi angustie, IV, 112. — Ritorna in pace coi veneziani, IV, 115. — Trattato originale di questa pace, IV, 125. — Sono aggregati alla nobiltà veneziana, IV, 160. Sciiiavoni: loro scorrerie e rapine, I, 45. — Sono sconfitti dai veneziani, ivi. — Sotto il doge Pietro Tradonico, sono nuovamente sconfitti, 1,181. —• Tornano in guerra col doge Pietro Candiano I, e lo uccidono, 1,210. — Nuove insurrezioni di loro sotto il doge Pietro Candiano III, e ne sono frenati, I, 250. — Impresa del doge Pietro Orseolo II conti'o di loro nell’ isola di Lis-sa, I, 294. —■ È loro tolta Zara, che avevano invaso, I, 336 e seg. — Soldati schiavoni al servigio della repubblica, sono licenziati da Venezia per aderire alle violenti pretensioni di Buonaparte, XIII, 308.