348 C A E condannato al carcere, V, 316. — Ultime sue imprese, V, 383. — Sua morte, jV, 385. Carmagnola Francesco : sua relazione e suoi disgusti col duca di Milano Filippo Maria Visconti, V, 479. — Si offre al servizio del duca di Savoja, V, 480. — É accolto dalla repubblica di Venezia, ivi. — Ricusasi dal-l’assistere In flotta nell’ assedio di Cremona, V, 490. — Sfida il Visconti a battaglia e ne sconfigge l’esercito, V, 492. — Diviene sospetta la sua condotta, V, 494. — Vince corrompendo i comandanti delle piazze, VI, 0. — IX’è scoperta l’infedeltà, VI, 17. — E richiamato a Venezia, VI, 25. — Suo arrivo; suo processo; suo supplizio, VI, 36 e seg. — Riflessioni storiche su questo fatto; e dimostrazione della lealtà del governo veneziano, VI, 48 e seg. Carmelitani: a santa Maria del Carmine, II, 333. —■ A sant’ Angelo di Contorta, Vili, 405. Carnia: esposizione storica della sua condizione politica, Xf, 326. Garoso, tribuno, si unisce a congiura con altri nobili contro il doge Giovanni Partecipazio, F, 478.—Progressi della sua congiura, I, 479.— E dichiarato doge, ivi.— E scacciato, ivi. Carraresi, signori di Padova ; assistiti dai veneziani, IV, 62. — Marsilio da Carrara è aggregato alla nobiltà di Venezia, ivi. — Ricuperano Padova, IV, 109. — Ricevono Bassano e Castelbar-co,IV, 157. — Francesco da Carrara stringe alleanza con la repubblica, IV, 338. —Disgusti colla repubblica, IV, 399. — E protetto «lai re di Ungheria, IV, 406.—Guerra, IV, 408. — Ma- C A neggi di pace, IV, 412.—La pace è conchiusa, IV,416. — Sua slealtà, IV, 418. —Si collega coi genovesi contro i veneziani, IV, 432.—Molestai veneziani dalla parte di terra, nel mentre che i genovesi tentano di entrare nelle lagune di Venezia, V, 10. — Si fa lega dai veneziani ed altri, contro di lui, V, 214. — Guerra contro di lui, V,216.— Progressi degli alleati, V, 223.—Perde Padova ed è confinato a Cremona, V, 225. — Francesco Novello da Carrara, suo figlio, assistito dai veneziani ricupera Padova togliendola ai Visconti, V, 242. — Si parla di questo giovine Carrarese, V, 270. — Egli intima la guerra alla repubblica di Venezia, V, 278. — E assedialo in Padova, ed è fiuto prigioniero con suo figlio Francesco III, ed entrambi sono condotti a Venezia, V, 294. — Loro processo e morte, V, 297. — Ne sono perseguitati tutti i figliuoli ovunque siano, V, 302.—Considerazioni su questi fatti, V, 304 e seg. Cas vlmaggiore : è preso dai veneziani, V, 489. Casoni Giovanni, valente ingegnere dell’Arsenale, I, 247- 251 -419-423- 424 e seg. Cassiodoro. Scrive a nome del re Teodorico lettera ai tribuni della consociazione delle Venezie, per ottenere barche da trasporto dal-l’Istria a Ravenna, I, 32. —La sua lettera è portata ad argomento contro l’indipendenza dei veneziani, I, 41. — Confutazione, ivi. Castel d’amore: festa, che diede occasione a guerra tra i veneziani e i padovani, II, 205. C astelbaldo : podesteria della provincia di Padova, XI, 258.