242	LIBRO L, CAPO II.
» inoltiplicità immensa di cure, ed una sopraveglianza continua,
» purché sicno eseguite le relative provvidenze, ed una disciplina, » onde mantenere un desiderato buon ordine di cose, che saranno » fissale ; così trovo impossibile, che io possa accudirvi, o che vi » accudisca il N. H. Luogotenente Estraordinario, bastantemente » occupalo ne’ moltiplici importanti rapporti della flottiglia, e nella » generalità dell’ esecuzione, non che nell’ uso e direzione delle » forze tutte disposte per 1’ Estuario.
     » E siccome per piantare, tener in disciplina, e dirigere tutlo-» ciò, che si rendeva necessario alla custodia dell’ Estuario, si è » dalla matura Sapienza dell’ Eccellentissimo Senato trovato oppor-
*	tuno con utili oggetti di buon servizio di devenire all’ elezione » d’un Luogotenente Estraordinario in assistenza al Provveditor » alle lagune e lidi, mollo più credo opportuna la destinazione, per » imaginare o predisporre la difesa della Dominante, di Patrizio sogli getto, che abbia l’incombenza e di animare, e di disporre in ogni » occorrenza con vivacità, e fermezza ogni classe di questo popolo, » veramente affezionato a V. Serenità, e a cui per agire, e per di-» fendersi con amore, e con efficacia altro assolutamente non manca » che una guida che lo diriga : operazioni tutte queste, che dal » nuovo Cittadino suggerite, dovranno essere eseguite dipendente-» menle da quest’ Uffizio, che deve mantenersi, come V. Serenità ha » comandato, il solo centro, d’ onde partir devono tutte le disposi-» zioni relative alla custodia, e difesa della laguna, e della Capitale.
     » Umilialo a Vostra Serenità lo stato attuale di custodia, in cui » si trova adesso quest’ Estuario, e tracciate le idee generali della » difesa pure della Dominante, che mi fu comandata da V. Sere-» nità, serviranno alle mie direzioni in questo proposito li sovrani » comandi di V. Serenità e di VV. EE. ec. »
     Lodò il senato le premure e Io zelo del provveditore alle lagune, e con apposito decreto dello stesso giorno gli comandò di porre in esecuzione, senza il minimo ritardo, il descritto piano di generale difesa, a fine di allontanare efficacemente i pericoli, che