asso 1796. 65 accadevano nella sua provincia, e che potevano ilar occasione a dispiacevoli conseguenze. Tra queste merita particolare attenzione l’improvviso divieto, giunto da Venezia all’appaltatore delle polveri d’artiglieria, di non più venderne a chicchessia. Questa intimazione sparse nel popolo un mal umore considerevole, per cui 1’ Ottolini si trovò in obbligo di farne sollecita comunicazione agi' inquisitori distalo.— « Questa popolazione, diceva loro, quantunque rasse-» gnata ai pubblici voleri e disposta ad uniformarsi alle pubbliche » massime, contenendosi nella prescritta moderazione, e pronta, • come già rassegnai a sagrificare le proprie vite per la gloria «lei • principato, altrettanto manifesta scontentamento e dolore nel ve-» dersi priva di così necessario requisilo a garantire sé stessa dalle • temute violenze. Molle e serie furono le istanze a me prodotte su » tale proposito, alle quali io, ignaro delle sovrane intenzioni su » questo punto, risposi con generali adattati modi, e cercai intanto » di tranquillizzare le insolite apprensioni, finché dalla somma tna- • turila di VV. EE. mi derivassero sopra ciò opportune e precise » le istruzioni, ecc. » Ricevuta questa comunicazione, gl’ inquisitori di stato si fecero tosto ad indagare da quale fonte derivasse quell’ allarmante divieto; e non fu loro difficile lo scoprire ben presto, essere stato emanato dal Magistrato all’ Artiglieria, il quale n’ era sialo costretto da pressante ordine del provveditor generale alle lagune e lidi. Ma gl’inquisitori giudicarono prevalente a qualunque altro riguardo la pubblica tranquillità; e perciò scrissero immediatamente all’ Ottolini, che si commettesse all’appaltatore delle polveri, • che a giusto conforto e • servizio dei sudditi, ed altri usi particolari, si riprenda la vendila » delle polveri stesse alla minuta, senza togliere per questa ordina-» ria disposizione tutte le altre commissioni, che al servizio pubblico » dalle competenti autorità pervenissero. » Ed ecco scoperta unJ altra debolezza, forse per favorire i francesi e per preservarli dalle conseguenze di qualunque sommossa ; cosicché lo stesso provveditore alle lagune e lidi comincierebbe a vol, xih. 9