88 LIBRO XLIX, CAPO XV. alterati, mutilati, stravolti. Perciò le conseguenze, eh’ egli trae di quando in quando a disonore ed a danno dei veneziani, confrontate col testo naturale e sincero dei documenti da lui recati, non reggono punto alle leggi della sana logica ed imparziale. CAPO XV. Piano di generale armamento nella provincia di Bergamo. Le generose disposizioni di varie valli della provincia di Bergamo, già comunicate al senato dal rappresentante Ottolin (I), avevano attratto la fiducia e le attenzioni del Consiglio de’ X, a cui appunto n’era stato demandalo l’incarico. Dopo usatele dovute precauzioni e le più diligenti discipline, il Consiglio suddetto fu in grado di comunicare al senato il piano salutifero di vigoroso armamento, per cui trenta mila uomini animosi e fedeli erano già pronti ad offerire il loro petto a difesa ed a salvezza della repubblica. Nel comunicarne pertanto il Consiglio de’X il felice risultamelo al senato, cosi scrivevagli il di 51 agosto 1796. — • Il delicatissimo affare rimesso dal Consiglio de’ X agli » Inquisitori di Slato li 13 Luglio sopra Ricercata del Senato de’ 12, • delle spontanee offerte di alcune comunità e valli del Bergamasco » a difesa della propria città e provincia, si trova in grado nello » spazio di poco più d’un mese a dover essere fatto presente al » senato medesimo. » Tema di ardue meditazioni, di gelosissima condotta nel frat-» tarlo per le tanto conosciute asprissime circostanze crede il Tri-« bunale premettere con sentimento d’intima persuasione le più • ampie testimonianze ed onorevoli al zelo, ai talenti ed alle dire- • zioni e prudente sollecitudine del N. H. Capitanio Vice Podestà » Alessandro Ottolin. (i) Yed. i suoi dispacci, nella pag. 26 e seg.