anno 1796. 41 per complimentarlo ed esibirglisi in luttociò, che a lui potesse occorrere ed alla sua armata, entro li limiti della professata neutralità. Buonaparte accolse a Valeggio cotesto inviato, lo fccc sedere, prese il foglio e si pose a leggerlo. Ma « non arrivò alla sua metà, • che il gettò sopra il tavolino dicendo, che non merita risposta un » foglio, che tratta di risarcimenti di piccoli danni recati dai sol-» dati francesi nella breve loro stazione di Crema e Brescia. » E qui proseguiva colle precedenti lagnanze per 1’ asilo concesso al conte di Provenza e per l’entrata degli austriaci in Peschiera. Cercò il Giusti di renderlo persuaso, giustificando la repubblica, che non era in caso di presidiare quella fortezza, mentr’ era amica e neutrale, nè volendo fare alcun armo per non eccitare la gelosia o dell’ una parte o dell’ altra ; ed oltre a ciò assicuravalo, che il provvedifor generale aveva appena potuto arrivare al suo posto poche ore avanti l’entrata degli austriaci in Peschiera, e clic perciò non era stato in grado nè di fortificare la piazza, nè di contrastarne loro 1’ ingresso. Del che cercò il Giusti con le possibili maniere di renderlo persuaso; e sì, che per brevi momenti gli si mostrò più ilare c tranquillo; ma soggiunse con tutta la forza possibile, che quando queste giustificazioni non derivino dalla persona stessa del provveditore generale, la sera stessa in Peschiera, egli non era in caso di accettare scuse col mezzo di un uffiziale, benché graduato. « Pregò il Giusti d’ esser » munito con un riscontro in iscritto, ma anche questo gli fu negato... » Licenziatosi da lui si pose il Giusti in viaggio per ritornare a » Verona, e giunto in piazza di Villafranca fu trattenuto da una » guardia, ed in compagnia di un uffiziale fu condotio dal generale » comandante di quella divisione, composta di ottomila uomini in- • circa. Fu presentato e richiesto dallo stesso Comandante con » maniere forti ed aspre dove era diretto ; e quali requisiti aveva » per certificarsi dei caratteri della sua persona ; mostrò il passa- • porto firmato dal generai provveditor, in cui era espresso, che » portar si dovesse al campo francese e consegnare al supremo » ecccll. comandante in capite Bonapartc un foglio ; a ciò rispose VOL. XIII. 6