anno 1797. 163 » resistere ai loro avuti, da’ francesi, giacché avevano lo stemma » imperiale, coi segni più manifesti, che i nobili, che circondavano • il Provveditor estraordinario erano quasi tutti indifferenti alla ca-» taslrofe, che era per nascere con tanti mezzi d’offesa, raccolti ■ nel castello, che per tante apparenze non dovevano essere ino-» porosi, essendosi anche nella stessa mattina aperte le imbrasurc, • che dominavano il pubblico palazzo. Tulle quesle cose non lascia- • vano più luogo alla scelta. Furono in seguito spedite le truppe • ai loro quartieri con ordine di non far alcuna resistenza, cd at-» tendere le ulteriori disposizioni. Le guardie del palazzo pure fu-» rono licenziate, e rimase la carica con la sola custodia di alcuni • uffiziali ; e pochi bresciani del corpo della città arrivati in palazzo » qualche ora prima dell’ ingresso dei congiurali. » Pochi momenti dopo il ritorno dei due uffiziali, che erano » stati spediti incontro agl’ insorgenti, si portò il Provveditor estra- • ordinario alla camera del N. II. Procurator Pisani arrestato, per insi-» nuargli di venire a Venezia ; al che rispose, assentindo e soltanto » pregando il Provveditor estraordinario d’impegnarsi, perchè non • peggiorasse la di lui sorte. Entrati gl’insorgenti con due cannoni » nella piazza, rivolti contro il palazzo, salirono le scale, e giunti » alla loggia che divide l’abitazione delle due cariche, ordinarono » di assicurarsi del N. H.Mocenigo, ed inteso, eh’ era partito si per-» cossero il capo colle mani. Portatisi nella camera della carica » eslraordinaria, che unito agli altri li attendeva, fu dal Lecchi letta » una carta, che in sostanza diceva, che il popolo bresciano nato » libero si era volontariamente dedicato al governo Veneto, ma che • stanco della tirannia dello stesso governo Veneto, intendeva da quel » momento di rimettersi nella primiera sua libertà. Gli rispose il » Provveditore estraordinario, che il governo Veneto aveva trattato » con paterna affezione i Bresciani conservando quei privilegi, coi » quali gli si erano dedicati : e che 1’ espressione della volontà del » maggior numero non sarebbe, quale veniva annunziata, se la » forza annata non lo vietasse ; e che quanto a lui il Provveditor