\lh unno xux, capo xxvii. avvenimenti di Brescia, e ne fu quindi spedito anche ad essi esatto ragguaglio, acciocché potessero valersene nei loro colloquii con Buonaparte. Eglino d’ altronde avevano avuto occasione di conoscere nel loro viaggio lo stato miserando delle provineie veneziane, per cui erano passati, e ne avevano dato informazione al senato. Raggiunsero il generale supremo a Gorizia. Gli si presentarono, e compiuta la loro missione presso di lui, ritornarono ad Udine, donde scrissero subito al senato le circostanze tulle e le particolarità di quella disgustosissima conferenza : ed eccone con le stesse loro parole il dispaccio (1). « Ritornati jer sera ad ora avanzata dall’ aver eseguila in Go-» rizia la dilicalissima commissione, di cui ci troviamo dalla pub-» blica autorità incaricati verso il comandante in capile dell’armata » francese, approfittiamo del ritorno di un corriere per presentarne « all’Eccellentissimo Senato il risultato. » Dopo essere nella mattina di Giovedì trascorsa I' ora, in cui » il generale medesimo secondo li preventivi concerti avrebbe po-» tuto trovarsi in Udine, ci siamo noi stessi senza perdita di tempo » rivolli verso Gorizia, dopo peri» qualche molesto ritardo sofferto » nel viaggio, che non ci permise di giungere che verso la sera. » Bensì un dolente spettacolo ci offersero nel viaggio stesso le po-» che ville Venete, situate su quella linea, devastate e saccheggiale » dalla licenza delle estere armale, sopra le quali abbiamo cercato • di spargere lutti li possibili conforti, ed in oltre le mura e fortifi-» cazioni di Gradisca, le quali si stanno in gran fretta demolendo. » Appena pervenuti in Gorizia, e fatto inteso il Generale sud-» detto della nostra esistenza in quella città, abbiamo presso di esso » ritrovalo il più pronto accoglimento, ad onta di moltissime occu-» pazioni, dalle quali era affollato massimamente per concertare con » quattro commissarj di Trieste la capitolazione per quel porto, » potemmo aver seco lui una conferenza per più di tre ore. (i) Raccolta Crono!.-, pag. (\f\ e seg. della pari. il.