ocvo 1796. 55 reità a nessuno: continuò il suo armamento e mostrassi determinato alla più valida resistenza, qualora 1’ armata francese avesse osato aggredire le sponde delle lagune. CAPO IX. Som eletti due deputati straordinari al generale Buonaparte. , Nel tempo stesso, che il senato decretava l’armamento delle lagune a difesa di Venezia, calcolava, che le vie di conciliazione e di mitezza non sarebbero forse inopportune a far cessare od almeno diminuire la baldanzosa arroganza dei vittoriosi invasori del suolo pacifico della repubblica. Per secondare adunque queste sue speranze, elesse due deputati, in qualità di ambasciatori straordinarii, da spedirsi a Buonaparle, per calmarne le perfide lagnanze, ed ammollirne la marziale ferocia. Gli eletti furono i due savj del collegio Francesco Battaja e Nicolò Frizzo I.° Eletti il giorno 2 giugno, partirono la sera stessa : giunti a Verona, intesero, che il generale in capo dell’ armata francese trovavasi a Roverbella, nelle vicinanze di Mantova, ed eglino vi si recarono tosto. L’ esito della loro missione è fatto palese dal dispaccio importantissimo, che il dì 5 dello stesso mese diressero eglino al senato : era espresso nei termini seguenti (1): « L’oggetto della commissione, di cui piacque a VV. EE. ono-» rarci, è adempito pienamente. Intesi dal generai Massena, che • abbiamo in jeri visitato, essere il Buonaparte nei contorni di Man-» tova, siamo sul momento parlili, ed arrivali al quartier generale » di Roverbella lo trovassimo di pochi momenti colà giunto al ri-» torno da Mantova, dove avvicinossi per fare una riconoscenza, gli » riuscì di sorprendere il sobborgo di s. Giorgio senza aver perduto » neppure un soldato. Precisi i sensi della pubblica volontà nelie (i) Raccolta Cronolog. ecc., pag. i3i e srg ilei lum. 1.