1 52 LIBRO XliíX, CVP0 XXIII. » sanzionato. Da ciò nacque lo scisma. Custodi gelosissimi gli am-» ministratoci dello stato di quel pien potere, da loro esercitalo fin » ora con tanto loro particolar lucro, vedendosi al presente tagliate » le ugne, ed alla vigilia di prendersi un vomitorio pel rendimento » dei conti passati, cui vengono costretti, mediante le istruzioni date, » da Buonaparle al consiglio per base, cominciarono a contender » la mano, ma non già nella dritta o sinistra per spagnolismo, ma » nell’ essere i primi a portar la parola. » Il Verri qual presidente al Consiglio intuonò il primo il di-» scorso. Saìlò su il marchese Visconti presidente dell’Amministra-» zione, e volle parlar esso. Uno de’ secrelarii del Congresso per » farlo tacere, suona il campanello, ed uno degli amministratori » glielo strappò dalle mani. Il Verri si accinse a riassumere il di-» scorso, e 1’ amministratore conte Porro gli intimò bruscamente il » silenzio. Piccatosi il Verri dalla villania si alzò per sortire. Allora * si alzò l’amministratore avvocalo Sommariva, ed invitò al silenzio, » ma il tumulto giganteggiava, e Verri partiva. Allora prese a par-» lare il flemmatico Custodi dott. di legge, ed uno de’ 10, e fece » riflettere cosa direbbe Milano, se si risapessero gli alterchi, e le * risse nate in quel Congresso, dal quale l’intiera Lombardia at-» tende ansiosa le previdenze ed il buon ordine. Ammansò la » giusta collera del Verri, lo fece sedere e parlare. Calmatosi final-» mente questi apri la sessione con un robustissimo discorso, eguai-» mente filosofico, che eloquente, la di cui conclusione fu l’evidente » necessità del Consiglio de’ 10, di ricever senza dilazione alcuna » li conti tutti dell’amministrato finora dalla municipalità, e dalle » amministrazioni generali, per poter quindi passare, riconosciuti » gli inconvenienti decorsi a ripararli in avvenire con una distribu-» zione più ragionevole in quelle classi, sulle quali si troverà meglio » convenire la nuova contribuzione militare ricercata ora dal Gene-» rale in capite di 12 milioni Tornesi. Visconti (dalla parte dell’am-» ministrazione) rispose di volo sulla prima proposizione, asserendo » essere i conti sempre in pronto, quindi introdusse tosto il discorso