VE VE i soldati schiavoni, XIII, 308. — Pel trattato di Campoformio, è ceduta all'Austria, XIII, 318. Veneziani. Loro origine, I, 23. — Loro emigrazione ai tempi di Alarico e di Ataulfo re dei goti, I, 25. — Loro passaggio nelle lagune per l’invasione di Attila, I, 26.—Loro assoluta e costante indipendenza, I, 37. —Affrontano e vincono gli schiavoni, che infestavano il mare, I, 45 e seg. — Tolgono Ravenna ai longobardi e la restituiscono all’esarca Paolo, I, 82 e seg. —■ Prestano assistenza a Carlo Magno, 1,101. — Loro possedimenti nella Pen-tapoli e nell’esarcato, I, -104. — Negano alleanza al re Pipino contro l’imperatore de’ greci, I, 421. — Si armano per respingerlo, I, 423. — Sono assaliti a Brondolo, ivi. — Loro danni, ivi. — Vincono gli slavi-croati a Narenta, I, 181. — Assistono l’imperatore dei greci contro i Saraceni, e vi rimangono sconfitti, I, 482 e seg. —• Concludono trattato coll’ imperatore Lotario, I, 483. — Rispingono i saraceni e i narentini, inoltrati a Caorle, I, 487. — Vincono i saraceni nelle acque di Taranto, I, 190. — Piombano sopra Co-macchio, I, 203. —• N’ è narrato il fatto dal Ferro, storico Co-macchiese, I, 205 e seg. — Sotto il doge Pietro Canrìiano II, stringono alleanza cogli istriani, I, 229 e seg. — È proibita loro ogni comunicazione cogl’istriani, per le violenze del loro marchese Wintkero, I, 231. — Nuove guerre contro Coinacchio, I, 234. ■— Inseguono i triestini rapitori delle spose veneziane, li raggiungono a Caorle, li uccidono e ne incendiano le barche, I, 237 e seg. — Stringono alleanza coll’ imperatore Ottone, I, 263. — Proclamano Pietro Orseolo II doge di Venezia e delia Dalmazia, I, 304.—'Loro contegno verso le città conquistate dell’ Istria e della Dalmazia, I, 307. — Assediano Bari e ne ottengono vittoria, I, 320 e seg. — Ricuperano Loreo dalle mani del vescovo di Adria, 1,333 e seg. — Fanno guerra ai zara-tini, I, 336 e seg. — Aboliscono 1’ uso di dare al doge un collega : gli decretano invece due consiglieri, I, 349. — Entrano in guerra contro i normanni e sono sconfitti, I, 366 e seg. — Rientrano in guerra contro di essi e li vincono, I, 384 e seg. — Spedizioni per la terra santa, 1,409 e seg. — Ritornano nella Siria, I, 413. — Ajutati dalla contessa Matilde, I, 446 e seg. — Immunità e diritti loro concessi in Ferrara, residenza di un loro Visdomino, I, 417. — Assediano ed espugnano Acri, I, 430. — Entrano in guerra coi padovani, a cagione della Torre delle Rebbe, I, 439. •— Spedizione contro gli ungheresi, per ricuperare la Dalmazia, I, 445 e seg. — Vi sono sconfitti, I, 447. — Stabiliscono un trattato coi crociati, I, 453. —• Stringono alleanza coi francesi, I, 464. — Rientrano in guerra coi padovani, I, 466. — Assistono l’imperatore dei Greci, contro Rng" giero I, re di Sicilia, I, 468. —■ Entrano in guerra contro i greci, I, 470 e seg. — Vi rimangono sconfitti, I, 478. — Assistono con la flotta l’imperatore Federigo Rarbarossa contro gli an_ conitani, e sono disperse le loro galere dal vento, I, 491 e seg.