anso 1797. 209 bene della patria 11011 cessava di tenere informalo il senato di tutte le particolarità, che gli veniva fatto di rilevare sì negl’ infami mac-chinamenti dei rivoltosi, che nella perfida cooperazione dei comandanti francesi. Tutte compendiosamente si trovano esposte nello Species facti, che il senato, il dì 8 aprile, decretò doversi mandare, per loro norma, agli ambasciatori, nobili e residenti alle corti, bailo in Costantinopoli., e provveditor generale da Mar e Dalmazia. Ed era espresso così (1) : « La stazione delle truppe francesi ne’ Veneti siali, il possesso » di tutti li castelli, 1’ estraordinario armo e fortificazione di essi, » adesso pure che gli eserciti vittoriosi di quella nazione vanno in-» calzando li Tedeschi per fino nel centro della Germania, avevano » ben altri oggetti, che quelli di tener in soggezione le città per » carattere ed opinione nemiche alla nazione francese, e per coprirsi • prudentemente al caso d’ una ritirala. Li sudditi bergamaschi e • bresciani, fieri per carattere, uniti con rapporti di amicizia, e di » sangue alla Lombardia, adattatisi con inattesa tranquillità alla so-» pravvenienza delle truppe francesi dopo tutte le proteste di resi-» stere colla forza all’ ingresso nei loro lerritorj, dopo la dimostrala » violenta adesione alii comandi del Principe, che lor imponeva la » quiete, e la rassegnazione, animati dal vicino esempio della sedili cente Lombarda repubblica, ¡maginano di scuoter il giogo soave » delli Veneii, rendersi liberi, e formar una Repubblica separata. » Il rappresenlanle di Bergamo credè il giorno 12 del passato marzo » di spedire alla Carica estraordinaria in Terra ferma un suo posti-» glione con dispaccj, il quale viene arrestalo dalle guardie francesi. » Reclamato al comandante nella piazza quest’atto violento col mezzo » del capilan Corner d’arliglieri, ne ha per risposta, eh’egli dovesse » partire dentro un’ ora, che il volo di Libertà e di accessione alla Re-» pubblica Lombarda era già stato dato dal popolo bergamasco. Con- • temporaneamente si portarono al rappresentante stesso li deputati (1) Raccolta Cronol. |i;ig. cjG e scg. del Ioid. II. VOL. XIII. 27