357 evi entrambi sono condotti a Venezia, V, 294. — Loro processo e morte, V, 297. — Ne sono perseguitati tutti i figliuoli ovunque siano, V, 302. — Considerazioni su questi fatti, V, 304 e seg. Dalmati. Sono presi a combattimento dal doge Pietro Candia-no I, ove lo uccidono, I, 210. — Sono assoggettati dal doge Pietro Orseolo II al dominio della Ile-pubblica, I, 298, e se