104 LIBRO XLIX, CAPO XIX. » senza dubbio i suoi mezzi di vendetta. Ella vorrà risarcirsi delle » perdile, che la repubblica Francese le fa sostenere, riprendere » la sua influenza ed il suo polere in Italia, e 1 invasione del ter-» ritorio Veneto è troppo favorevole alle sue viste, perchè ella » la sospenda un istante. Di più : anzi convinta, che malgrado lutti » i suoi sforzi, malgrado il barbaro sacrifizio di tanto sangue umano » che ella fa spargere da due mesi in queste contrade, non deve » più computare sopra la Lombardia e nemmeno sul Tirolo italia-» no, che il suo dispotismo ha sollevato ; gli avanzi delle sue arma-» le, alle quali ella annunzia de’ rinforzi, si stabiliscono nelle fron-» tiere del Friuli. 1 suoi generali fortificano la Chiusa di Pontiebba, » nè larderanno ad occupare le due piazze abbandonate di Udine e » di Palma, e con simili misure annunziano chiaramente i disegni » del lor padrone. » Il Senato crede dover sempre seguire la sua antica politica, » alla quale ha dovuta sin al presente la sua sicurezza e la sua tran-» quillità. Egli non teme il proprio vicino, perchè non vuol far niente » che possa dispiacergli ; ma queslo sistema di probità più non » esisle. » La Polonia u’c un esempio recente. Furono i suoi vicini, i suoi » amici, i suoi alleati, che 1’ hanno fatta sparire dal numero delle » nazioni. Sin tanto che le grandi potenze hanno sostenuto 1 cquili-» brio d’Europa, la repubblica di Venezia ha conservala la sua esi-» stenza politica e l’integrità delle sue provincie senza alleali c senza » prevederne il bisogno. Oggidi quest’equilibrio è rollo ; ed essa non • può più esistere senza appoggio. Il Direttorio esecutivo le offre » 1’ alleanza del popolo Francese. Esso va a dettare le transazioni, » che dovranno fissare un ordine di cose, ed assicurare la tranquil- li lità dei due mondi. Il valore delle armi repubblicane gli e ne dà » il potere. Esso vi stipulerà con interesse per una nazione alleata. » Prenderà con ciò 1" impegno solenne di difenderla con tulle le sue » forze, se i suoi vicini volessero inquietarla. Un negoziatore, che il » Senato spedisse al momento a Parigi, gl’ indicherebbe con verità