200 LIBRO XLIX, CAPO XXIX. » truppe, che esisteva in Bergamo all’ occasione della rivolta di » quella città, dichiarando, che arbitro il Senato di dirigersi verso » di essa, e l’altra di Brescia, come più crede opportuno, non si » sarebbe presa alcuna contraria ingerenza dalle sue truppe, chie-» dendo egli soltanto di essere preventivamente avvertito, qualora » si volesse usare la forza, onde evitare ogni possibile sconcerto ; e » riflettendo, che crederebbe opportuno d’ attendere in precedenza » d’ogni intrapresa la risposta del Direttorio esecutivo alla nostra » memoria 15 cadente. » Quanto poi alla difesa c preservazione delle altre Provincie, » che si mantengono fedeli, conosceva conveniente al nostro diritto » 1’ uso di tutti quei mezzi, che si riputassero opportuni, lia i quali » credeva molto efficace quello, che non polendo egli dispensarsi di » approvvigionare la sua armata traendone la sussistenza dallo Stato » nostro, per sollevare tulle le suddite popolazioni da qualunque » peso di somministrazione alle sue armate, gli venissero da noi » somministrati o in generi, o in contante ducati 250000 valuta » corrente al mese per lo spazio di mesi sei, o tanlo meno, quanto » più presto terminasse la guerra d’ Italia ; e ciò in via d’impre-» stanza, promettendone la restituzione dopo la pace, congiuntamente » al debito contralto per le somministrazioni falle sin ora, ridotto » prima a giusta liquidazione. » Esigendo però le attuali difficilissime circostanze dalla malu-» rità del Senato, che anche coll’ uso di ulteriori sacriiìzii si procuri » di ben disporre ai riguardi nostri il Generale medesimo, e si con-» seguisca il sollievo dei sudditi, involti da lanto tempo nelle più » commoventi sventure, e ben meritevoli di essere confortati anche » in vista delle recenti testimonianze, solennemente da essi palesale » della loro fede, ed allaccamento, dalla conservazione del quale » essenzialmente dipende la dilesa e la preservazione dello Sialo » nostro; trovo opportuno di autorizzare il dilettissimo nob. nostro » mes. Francesco Pesaro K. e Procur. di significare per iscritto, onde » evitare qualunque equivoco, al generai Buonaparte, che sopra il