6y sano, fu trovato per le sale e le stanze il barbaro uso d’ un nuovo arredo, d’ un arnese ad hoc, quasi dica: non fate, o se pur volete, fate qua entro; rniserabil costume e più miserabil arnese, che 1’ arte e il lusso possono ornare e abbellir fin che vogliono, ma che non muterà per questo natura, e rimarrà sempre come un inalo, un sozzo pensiero, che il pudor d’ una frase elegante ben può velaree nascondere, coonestare giammai, e dee essere posto in bando dalla attuai civiltà, come si sono già banditi i nei, la cipria, ed i musici, tutte le cose contro natura! Sono però certi sputatori pudichi, guardinghi; sputatori /uste-milieu, che ondeggiano e pendono fra la decenza e la sconcia abitudine, che fanno celatamente quell' alto, e ne intascano le immonde tracce col complice fazzoletto: spiriti timidi e imbelli, che non osano state a-pertamente contro alle leggi di monsignor della Casa nè sono in tutto per esse, ma s'i credono d’ aver fatto ogni lor debito quando hanno salve le apparenze! E accadono anche peggiori sventure : si danno persone chJ hanno il dono d’ irrorarvi parlando, di cui avete a contare a goccia a goccia colle gote le sillabe, e colle quali 1’ uomo non avrebbe altrimenti a trattare che sotto alle vetrine, poiché con loro non varrebbe nè meno