2 2 le vecchie Procurali« da molti anni non coniano più un numero pari di finestre in ambidue i pia* ni; il sole non entra più come un tempo per un numero eguale d’imposte; sopra un sito di meno s’udrà espandersi l’ammirazione dello straniero contemplando dall’alto quelle magnifiche bellezze che fanno unico al mondo il portentoso recinto! Una finestra fu chiusa: ed una sacrilega cazzuola, la calce dello scorso secolo osarono continuare o piuttosto discontinuare il lavoro e l’opera che stavano forse dal dogato di s. Pietro Orseolo! Di questo patrio sacrilegio noi non ci eravamo, nè saremmo ancora avveduti, se le riparazioni fatte all’esterna imposta della murata finestra non lo avessero disvelato agli occhi del pubblico, e primo ancora del magistrato sopra ciò, il quale subito accorse di sua autorità sul luogo, e poiché il diritto da lunga prescrizione acquistato, come lo attestano le interne ed affumicate tappezzerie, non gli davano di vendicarlo, si adoperò almeno in modo, che la simulata imposta coprisse nel miglior modo il difetto. E però i cittadini grati e memori a tante cure e si scrupolose diligenze del magistrato municipale, e di chi con tanto patrio zelo ed amore il presiede, non controopcrino ad esse pel privato comodo ed interesse. La bellezza, la magnificenza del sito è gloria e quasi proprietà cit-