i SS LIBRO XLIX, CAPO XXVI. » della truppa di Verona, conoscendo, che un tale aiuto non era che » irritante e senza frutto nessuno. Tra i 12 e 13 si andò racco-» gliendo la cavalleria sparsa pel territorio nella speranza di far » fronte ad onta di tutto ad una prima esplosione, che potesse » riscaldare gli animi troppo freddi di coloro, che potevano avere » un’utile influenza. Non ostante il Provvedilor estraordinario nello » stesso giorno dei 15 fece venire a sé i rappresentanti la città, » mostrando loro i grandi pericoli, che sovrastavano ( del che ave-» vano già parlato più volte nei giorni anteriori sebbene con meno » solennità ) e la necessità di fare degli sforzi raccogliendo persone » e denari per far fronte a tanta vicenda. La loro freddezza oppresse » 1’ animo del Provvedilor estraordinario sentendosi dire, eh’ era » impossibile raccogliere mezzi di nessun genere per resistere, nè » dalla città, che non aveva denari, nè dai privati, che non li dareb- * bero, dicendo, che i tributi pagali ogni anno erano un sacrifizio » bastante; il che rendeva senza nessun valore alcune languide » proteste di fedel sudditanza. 11 solo deputato Federigo Fenaroli » s’offerse per lui, ma con tali restrizioni che rendevano il rimedio » di nessuna utilità. Ma quello che più importava, e che niente la-» sciava luogo a sperare dalla classe polente della città, era il dirsi, » che un castello, che poteva mettere in cenere in poche ore la » città non lasciava luogo a deliberare. Quanto all’ ammassar gente, » mille difficoltà si andavano facendo, cose che furono ripetute da-» gli altri : sembravano pure, che poca afflizione sentissero nel ve-» dersi al pericolo d’essere sottratti al dolce dominio Veneto. » Qualche tratto di efficace fedeltà appariva per parte dei sindici » del territorio, assicurando, che varie comunità avriano fatti degli » sforzi, ma senza la base degli abitatori della città, con una coo->■ perazione resa quasi certa dei francesi, non si saria fatto altro » che spargere inutilmente del sangue. Quanto alle valli era un » esporre a certo sacrifizio i loro abitatori, i quali anche volonterosi » niente avrebbero potuto conseguire senza artiglieria, senza truppa » regolata, che le sostenesse, senza condottieri, essendo mancante