anno 1480. 597 governatore ed il vescovo : le truppe menarono orrenda strage sugli abitanti : dodici mila ne furono le viltime. Questo avvenimento non preveduto sparse lo spavenlo iti ogni provincia del regno. Ferdinando formò un’ armala di venti mila uomini, e ne diede il comando al duca di Calabria suo figliuolo. Esacerbalo coni’ era col pontefice Sislo IV, gli scrisse in tuono risolulo e. minaccioso, che s’ egli non gli spediva pronti soccorsi, avrebbe fatto la pace coi turchi, per non esporre lutto il suo regno alle crudeli ostilità di quei barbari, ed inoltre avrebbe lascialo loro libero il passaggio per ¡scorrere sino a Roma. Sisto IV non potè allora sollrarsi onestamente dall’ accorrere colle sue cure pastorali a difesa di questa porzione d’Italia. Compose in fretta una lega di principi cristiani, per cui contrastare vigorosamente agli attentati del mussulmano monarca; ed entrarono a formarla il re di Ungheria, i duchi di Milano e di Ferrara, le repubbliche di Genova e di Firenze, senza pregiudizio d’ altronde della sua particolare alleanza coi veneziani. 1 nuovi confederali spedirono a Venezia -un ambasciatore in nome di lutti, per invitare il senato ad unirsi a loro. Ma il senato se ne rifiutò, dicendo, che la repubblica di Venezia aveva sostenulo per lungo corso di anni la guerra contro Mahomet li, senza che nessuno dei principi cristiani si sia mai mosso ad ajutarla, e che alla fine, per' non vedere desolati e posti a soqquadro tutti i suoi stali, era stata costretta conchiudere c“on lui un trattato di pace; che non era perciò nè della sua lealtà nè del suo interesse il rompere la fede giurata. Il re Ferdinando cercò intanto di accrescere e rinforzare la sua difesa col sollecitare all' alleanza sua tutti i principi della cristianità. I re di Aragona e di Portogallo gli si collegarono di buon animo, gli fecero sperare grandi cose ; ma in realtà egli non ottenne poi nulla. La sorte fortuita, più liberale di tulli, lo sciolse a un tratto dalle sue angustie. Infatti il re di Persia, entrato in guèrra col sultano Mahomet, lo aveva costretto ad unire insieme da ogni lato le sue (ruppe, per fargli fronte. Perciò aveva dalo ordine al