276 « LIBRO XXIII, CAPO XI. CAPO XI. Pietro Barbo, cardinale, diventa papa col nome di Paolo II. Anche i cardinali lasciarono Ancona, e recando seco il corpo del defunto pontefice andarono a Roma a chiudersi in conclave per 1’ elezione del successore. Elessero il cardinale Pietro Barbo, veneziano, il quale prese il nome di Paolo II, il dì 30 agosto. Per parte di madre egli era nipote del papa Eugenio IV. Era nato in Venezia l’anno 1417, nella parrocchia di san Giovanni Battista in Bragora ; cresciuto poi nell’ età, quando avvenne 1’ esaltazione di suo zio al pontificato, erasi trasferito a Roma, era entrato nella prelatura, ed in appresso era stato decorato della porpora cardinalizia. Giuntone a Venezia 1’ annunzio, fu preso in Pregadi, il di 7 settembre, che fossero nominati dieci ambasciatori da spedirli a Roma a congratularsene in nome della repubblica. Al quale proposito racconta il Sanudo, che « avendo inteso » don Jacopo Zeno vescovo di Padova la creazione del papa, an- • dò a Roma con quaranta cavalli per visitare il papa, ch’era suo » parente. Stette un mese, avanti che il papa volesse dargli udienza » nè vederlo. Poi gli e la diede e dissegli : E bene, vescovo, che » siete venuto a far qui? Gli rispose : A baciar i piedi a vostra san-» tità. Disse il papa : Era meglio, che foste stato nel vostro vescovato, » che venir qui con tanta spesa : bastava di rallegrarvi meco con vo-» sire lettere, dicendo che avete perduto il cappello per vostro difetto, • per aver rotta la fede promessa. Ora vogliamo, che ne la osserviate. • E gli convenne di soddisfarlo delle pensioni scorse del suo ve-» scovato, e con questo da lui fu licenziato.» Ciò mostra la fermezza di questo pontefice in volere osservata la disciplina ecclesiastica.