aig il luogo dove questi strani attori mostrati la loro prodezza tien l’immagine d’una scena, e quivi fan atti e pantomime, versano e tracannano propriamente vino per entro ad acconci bicchierini, e fino si azzuffano, il che è veramente imitare fino al costume degli uomini. Altri fanno giostre e torneamenti sui cavalli, a modo del Guerra o di qual altro ha più bel nome fra’cavallerizzi ; ma non però a nostro credere con quella felice imitazione, che s’ammira nei loro giuochi sulla corda. La industre compagnia a tener viva l’udienza ha pure il suo pagliaccio, e questi fra le altre belle sue pruove trae seco sulla scena una scala a mano, e su questa scende e discende più volte. In alcune figure si notano per insino a cinquanta moti diversive certo in tanta complicazione d’ingegni ognuno deve ammirare la somma industria e fantasia dell’autore. XXII. Di UJt BEL RITROVATO DEL SIC. SEGATO. Un nuovo ritrovato, mirabilissimo per sè e sommamente vantaggioso alle scienze natura- li, dopo lunghi ed indefessi studii e replicati tentativi, è stato fatto dal sig. Girolamo Segato di