anno 1476. 557 » più i dossi c le veline in quel determinalo spazio esistenti. » Ed egli medesimo ci fa inoltre sapere, che « la darsena o vasca d’arsc-» naie novissimo, ed in essa segnatamente la parte ridosso il riparto » Isolotto, è da riguardarsi come l’antico alveo, od almeno la vena » maggiore dello stesso canale Biria, che, dopo di avere strisciato » ridosso l’isola delle Vergini si confondeva coll’ altro canale di » san Pietro, eh’ c l’identico del vetustissimo Olivolo, il quale al » medesimo porto pur confluisce. » Anche questo terzo ingrandimento dell’arsenale fu circondalo, a somiglianza di tutto il resto, con alte muraglie intercalate a quando a quando da torri. Incominciò questo lavoro nell’ anno 1476, sotto il doge Andrea Vendramino ; siccome ci attesta un' epigrafe collocata esternamente dalla parte di tramontana sull’alto della lor-rc, che si nomina san Cristoforo. Questo indizio lascia luogo a conghielturare, che a compiere l’imbonimento ed interramento di quei canali sia stato necessario il trailo di tre anni, e perciò che soltanto in quell’ anno siasi incominciata la fabbrica. I confini di questo terzo ingrandimento sono gli stessi, che si conoscono di presente ; cioè, a tramontana, la laguna ; a levante, in parie la laguna stessa ed in porle l’isola delle Vergini ; a mezzogiorno, 1’ estremila ove esisteva 1’ argine di san Daniele, ossia, r estremità del secondo ingrandimento ; a ponente, terreni annessi ed appartenenti al monastero della Celestia. Ci fa sapere il diligente nostro ingegnere archeologo sullodato, che da questo lato medesimo, * ndl’anno 1822, in occasione di escavare ridosso essa » muraglia a ponente, la quale ancora sussiste, e che lino a questi » ultimi tempi, 1855, conservava sull’ alto notevoli residui di vec-» chi merli o pinne, si sono separati que’ grossi corsi di pietra » istriana da taglio, quali formavano il rivestimento alla base di » essa in quella parie esposta al contatto dell’ acqua. » La grande caria della pianta di Venezia attribuita al Durerò segna aneli’ essa il canale o rivo summenlovalo, il quale fuor di ogni dubbio era una continuazione di quello della Ccleslia o della